G.D.R. 41enne pluripregiudicato astigiano, di etnia sinti, sottoposto agli arresti domiciliari per l’espiazione della pena di 2 anni di reclusione, nel corso di una perquisizione presso la propria abitazione effettuata dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Asti, è stato trovato in possesso di una scacciacani per colpi cal.8 a salve modificata e trasformata in un’arma a tutti gli effetti.
All’interno della pistola era inserito infatti un caricatore con 5 proiettili cal.7,65 e nel prosieguo dell’attività di Polizia Giudiziaria sono stati rinvenuti altri 25 colpi dello stesso calibro occultati in uno zaino.
L’immediata comunicazione dei militari all’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Torino, ha indotto l’Autorità Giudiziaria ad emettere un provvedimento cautelare eseguito nella giornata di ieri, che ha nuovamente spalancato le porte della Casa di Reclusione astigiana al pregiudicato.
L’uomo sta scontando la pena comminata dal Tribunale di Mantova, per alcuni furti in abitazione commessi nella provincia mantovana con alcuni complici. Il modus operandi della banda prevedeva la presentazione a casa della vittima designata, solitamente un anziano abitante in una casa isolata, mostrando un falso tesserino da tecnico della società delle acque potabili e mentre il malcapitato veniva intrattenuto con varie scuse, i complici depredavano l’abitazione.
c.s.