Home Calcio Serie D PAGELLONI 2018 – Per la Pro Dronero, un’annata irripetibile. Dal double in...

PAGELLONI 2018 – Per la Pro Dronero, un’annata irripetibile. Dal double in Eccellenza, al “sogno/incubo” Serie D

0
867

IRRIPETIBILE. Forse così si può riassumere il 2018 della Pro Dronero: i “Draghi” infatti vincono tutto quello che c’è da vincere, tornano in Serie D regalandosi l’occasione di riscattare quella retrocessione, che ancora brucia, datata 2014.

Un anno aperto alla grande: sotto la guida di Francesco Dessena, vero e proprio “X Factor” della trionfale stagione in Eccellenza, i biancorossi vivono una serata al cardiopalma, ma da sogno, a Vinovo, dove il 7 febbraio conquistano la tanto agognata (soprattutto da patron Corrado Beccacini) coppa di categoria, battendo nella finale regionale, il Baveno ai rigori dopo 120′ di assoluto equilibrio. Rosano para, Galfrè segna, ed ecco che i “Draghi” riportano in Granda il più importante trofeo del calcio piemontese.

In campionato, la Pro Dronero trionferà dopo una lunga battaglia punto a punto con l’ottima Cheraschese di Brovia. I biancorossi iniziano l’anno al 2° posto (36 punti), a -1, il 7 gennaio, e concluderanno a +1 (70) il 6 maggio: in mezzo, un continuo botta e risposta, occasioni mancate da una parte e dall’altra, sorpassi, agganci e controsorpassi, fino a quello scontro diretto, prima rinviato, poi giocato in notturna, che ancora tutti in Val Maira si ricordano.

11 aprile, recupero ventisettesima giornata: al minuto 88 al “Drago” è ancora 0-0, Galfrè (ancora lui, uomo della provvidenza) raccoglie palla ai 25 metri e lascia partire una sassata che finisce sotto l’incrocio dei pali, imparabile per Nurisso disteso in volo. La Pro Dronero assesta il sorpasso sulla Cheraschese, a 180′ dal termine del campionato: è, di fatto, il gol-promozione.

La compagine di Dessena gestisce il vantaggio e, grazie allo 0-0 di Centallo contro il Fossano nell’ultima giornata, può gioire: è di nuovo Serie D!

 

La Serie D, appunto. La società cambia poco, confermando il “blocco storico”, perdendo giocatori come Monge e Puleo in difesa, affidandosi all’esperienza di Maglie, tornato in biancorosso, puntando sul gruppo e sui nuovi giovani in rosa, uno su tutti la sorpresa Sall, diventato improvvisamente perno dell’attacco dopo l’infortunio estivo di Niang (che tornerà a disposizione solo a dicembre).

Una nuova stagione difficile, come nelle previsioni, per la Pro Dronero, che ci mette un mese prima di assestarsi nella categoria, prima di concedersi una serie positiva che dura troppo poco: il finale di 2018, con una serie negativa non ancora interrotta (cinque sconfitte consecutive, sette nelle ultime otto giocate) e con l’ormai “tradizionale” rinvio per campo ghiacciato al “Filippo Drago” lascia Dutto e compagni al penultimo posto in classifica. L’obiettivo per il 2019? Ovviamente, la salvezza: ma ci sarà da stringere i denti.

Per il 2018 però il voto non può che essere alto, altissimo. VOTO PRO DRONERO: 9-