Con una settimana di ritardo rispetto al 2018, si chiude anche il girone di andata per la Witt-S. Bernardo. Infatti i langaroli saranno impegnati domenica 6 gennaio sul campo del Pala San Marcellino di Firenze per affrontare una delle due squadre (con Omegna) che ha guidato la graduatoria dalla prima giornata.
Ed i viola hanno sì condotto la classifica dalle settimane iniziali, grazie alla grande vittoria proprio contro Omegna ottenuta il 24 ottobre in casa (78-65). Non è comunque una sorpresa poiché la squadra fiorentina è stata allestita con mire non nascoste, per puntare alla Serie A2. Il campo non sempre rispecchia le ambizioni, ma dopo lo stop della prima giornata con Piombino sono arrivate dieci vittorie consecutive che sono valse lo scettro da capolista. Sul gradino più alto la formazione di coach Nicolai è rimasta anche in solitaria quando Alba stessa fermò Omegna. Ad oggi, invece, la situazione tra le due lepri si è invertita dato che la All Food ha ceduto il passo due volte nelle ultime tre giornate, prima a Varese al supplementare (91-90) e poi contro ogni attesa ad Empoli. Sabato scorso al Pala Sammontana infatti i gigliati hanno perso nettamente 95-74 e non sarebbe potuto esserci un momento peggiore per la Witt-S: Bernardo per affrontare una corazzata scottata da una precedente serata-no.
Per quanto riguarda invece il roster viola, le responsabilità offensive sono ben distribuite con i 14,4 punti di media di Vico, gli 11,5 m di Cuccarolo, i 9,9 di Savoldelli, i 9,6 di Bianconi, i 9,4 del capitano Berti i 9,3 di Iattoni ed i 7 di Banti e Bastoni. I nomi stessi dei giocatori sono di assoluto prestigio. Vico arriva dalla promozione in A2 con Cento ed ha esperienza recente in A2 a Forlì. Poi Cuccarolo non ha bisogno di presentazioni, lungo di 222 cm è il giocatore più alto di tutta Italia considerando ogni categoria, con diverse stagioni in Serie A in maglia Virtus Bologna, Torino e Brescia. Salvodelli è un altro tassello arrivato dall’A2 (Rieti), mentre sono elementi importanti per la categoria anche l’ex Faenza Iattoni, l’ex Varese Bianconi e l’ex Giulianova Bastoni, senza considerare le due conferme pesanti di Berti e Banti (entrambi ex Biella).
Avrà dunque un bel daffare l’Olimpo Basket per contenere questa Fiorentina che ha grande voglia di categorie superiori. I biancorossi sono in buon momento con cinque vittorie consecutive, ma devono comunque guardarsi alle spalle perché la zona playout dista soltanto tre successi e portare via i due punti a Firenze vorrebbe dire riuscire a mantenere questo piccolo margine intatto all’alba del girone di ritorno, che sarà durissimo.
La Serie B Old Wild West continua!
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia