Quando una apparente casualità diventa passione e poi costanza e impegno può accadere qualcosa di inaspettato che in un attimo cambia la vita: si può sintetizzare così la storia del neo campione mondiale di bowling Marco Reviglio, che con la sua squadra ha vinto i recenti campionati di Hong Kong.
Reviglio, che oggi vive a Marene, è di origini sommarivesi: è il nipote del pittore e musicista Battista Bongiovanni, che con orgoglio lo presenta ai tanti che lo avvicinano per chiedere un autografo.
La carriera sportiva di Marco Reviglio, mancino e oggi cinquantatreenne, ha inizio all’età di 23 anni sulle piste di Diano Marina in una giornata di pioggia. Non potendo giocare a calcio come d’abitudine a causa del maltempo, Marco e i suoi compagni di squadra decidono di giocare a bowling. Il passo tra gioco e passione è stato breve e da quel momento è stato un susseguirsi di vittorie fino ad indossare la maglia della nazionale e conquistare il titolo europeo individuale nel 2007.
Reviglio ha vinto anche diverse edizioni della Mediterranean Cup e 45 podi nei campionati italiani, con 24 medaglie d’oro.
Con lui a condividere l’inaspettata e straordinaria avventura di Hong Kong c’erano i compagni di squadra Erik D’Avolio (Reggio Emilia), Pier Paolo De Filippi (Roma), Antonio Fiorentino (Potenza) e Nicola Pongolini (Salsomaggiore).G
Il percorso per arrivare all’oro non è stato semplice: c’erano ben 46 paesi e tutti i migliori giocatori al mondo in gara, ma l’Italia è riuscita ad accedere alle semifinali. Poi sono arrivate la vittoria contro il Canada e il 2 a 0 nella finalissima contro gli Usa, paese dove il bowling è molto diffuso a livello professionistico.
A Marco Reviglio vanno le congratulazioni da parte del sindaco e assessore allo sport di Sommariva del Bosco Matteo Pessione, che intende consegnargli un riconoscimento da parte dell’Amministrazione comunale.
c.s.