Linea ferroviaria Saluzzo-Savigliano, dal Gruppo Pendolari “perplessità e malumori”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera in cui il Gruppo Pendolari Cuneo-Torino segnala disagi, fra cui i pesanti ritardi nel 2018 e problemi di sicurezza nelle stazioni e sui treni

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Alla cortese attenzione degli organi ed enti competenti ed in particolare all’assessorato dei Trasporti della Regione Piemonte, all’Agenzia per la Mobilità Piemonte, a Trenitalia, RFI, e amministrazioni comunali interessate, il comitato Gruppo Pendolari della linea Cuneo-Torino vuole porre alla vostra attenzione alcune osservazioni/segnalazioni:

Ritardi
Il 2018 si è concluso con un totale di 13693 minuti di ritardo calcolati su 24 treni monitorati nelle fasce 6-9 e 16-20, con una media di 1152 minuti al mese. Il peggiore è stato il mese di ottobre con 1525 minuti, il bmigliore il mese di maggio con 753. Nove mesi su dodici hanno avuto più di 1000 minuti di ritardo di cui cinque di essi superiori ai 1320.

Le cause principali sono state le partenze ritardate causa controlli ai sistemi di bordo, problemi alle infrastrutture, e traffico tra le stazioni di Carmagnola e Torino P.N., a questi si aggiungono i guasti o ritardi dei treni merci e in misura minore alle cause atmosferiche. Da ciò si deduce che le condizioni dei convogli e delle infrastrutture, come già più volte segnalato nelle nostre passate comunicazioni, devono essere migliorate e con esse l’informazione necessaria ad avvisare i passeggeri, troppo spesso carente o tardiva.

Linea97 Savigliano-Saluzzo:
dal 7 gennaio è stata riaperta la linea ferroviaria tra Savigliano e Saluzzo con un servizio che prevede sia l’utilizzo del treno che dei bus. L’orario di tale linea però ha già suscitato alcune perplessità e malumori e mostra, a nostro giudizio, delle lacune anche nelle fasce di maggior utilizzo da parte dei pendolari. Immaginiamo che tale orario al momento sia in via sperimentale e quindi soggetto prossimamente a ulteriori modifiche e migliorie, vorremmo pertanto fornire i nostri suggerimenti/considerazioni che speriamo possano essere di aiuto a finalizzare al meglio l’orario in questione.

Per esempio: nella tratta Saluzzo-Savigliano sembra mancare un collegamento per consentire di prendere il RV10204 delle 7,22, orario gestito da un bus alle ore 6,45 ma previsto solo nei giorni NON SCOLASTICI, perché? Il RV10204 è uno dei treni maggiormente utilizzati sia da lavoratori che studenti, quale ragione ha portato a questa scelta? Analogo problema di connessione tra il treno RV10215 e la linea 97: la prima connessione utile è prevista con il treno 20157 delle 19,08, non sarebbe male se vi fosse un bus in partenza verso le 18,40.

Da orario attuale viene prevista una cadenza oraria con il treno, gli anni scorsi tramite bus, quindi senza un miglioramento di frequenza corse ma solo di tempo di percorrenza nettamente a favore del treno (14 min. contro i 25 del bus), inoltre segnaliamo che il margine per le connessioni è di soli 6 minuti, spesso non sufficienti per garantire la connessione, in quanto sulla tratta Torino P.N.-Trofarello vi sono spesso dei rallentamenti che portano a ritardi superiori ai 5 minuti che la farebbero saltare, a meno che i treni per Saluzzo previsti al minuto 08 attendano i treni in arrivo da Torino e siano di fatto delle coincidenze garantite.

Ci chiediamo quindi: la connessione è garantita in quanto considerata coincidenza oppure no? Vorremmo sapere inoltre quali sono le condizioni della stazione di Saluzzo in quanto ci risulta che essa sia chiusa e sapere le tempistiche per una sua eventuale ristrutturazione, riteniamo che almeno la sua sala di aspetto debba essere resa agibile quanto prima, riscaldata e dotata dei servizi minimi anche se automatici quali: emettitrice automatica biglietti, servizi igienici, videocamere di sorveglianza e presenza dispensatori di cibo/bevande. Esiste un piano di intervento in merito oppure verrà sostituita come funzioni dal Movicentro di prossima realizzazione?

Pulizia
Si sta notando, già da qualche mese, che sui treni dove è previsto il servizio pulizia, o su alcuni di essi ad esempio sul RV10204, non vi è evidenza che tale servizio venga effettuato come previsto, qualche mese fa per lo meno venivano passati i vetri delle porte tra le carrozze e i supporti di sostegno, ora non si vede neanche più quello, domandiamo quindi: cosa prevederebbe tale servizio di pulizia? Solo la presenza del personale di pulizia? Ricordo inoltre che da lettera di Trenitalia del 20/9/2018 a risposta a nostra lettera del 17/9/2018, veniva indicato che a decorrenza del 1° ottobre del 2018 sarebbe stato inserito a metà  giornata un intervento mirato nel ripristino della pulizia delle testate e delle sedute e inoltre si sarebbe proceduto con interventi in corso di viaggio per i sedili liberi da clienti e scorte mirate con personale Trenitalia; è stato mantenuto tale impegno?

Sicurezza:
come già più volte segnalato, persiste un problema sicurezza a bordo dei treni in particolare nella fascia serale, ad esempio per il RV10217 delle 19,25 e il RV10219 delle 21,25. Tali treni, oltre che dai pendolari, sono frequentati anche da individui poco rassicuranti, spesso in evidente stato di ebbrezza o di sostanze stupefacenti, che importunano in particolare donne e ragazze, o scorrazzano in lungo e in largo il treno per cercare di eludere i controlli del personale di bordo, che troppo spesso si trova da solo e può fare ben poco per arginare elusioni o altri eventi. Tale situazione procura nei passeggeri una sensazione di scarsa sicurezza soprattutto quando il treno si svuota, vedi tratta Fossano-Cuneo. Sui treni citati la presenza del servizio di customer care si è visto solo in rare occasioni così come quello della Polfer.

Richiediamo pertanto che per tali treni venga potenziato il servizio di controllo e vigilanza a bordo treno.

Stazioni
Torniamo a ricordare l’esigenza e la necessità di intervenire prima possibile sulle coperture delle pensiline della stazione di Cuneo e Fossano, ricordiamo che si sono già verificati scivolamenti pericolosi nel sottopasso con pavimento bagnato dalle infiltrazioni.
Abbiamo già ricevuto delle rassicurazioni da parte di RFI sugli interventi a tali strutture, i quali erano stati promessi entro il 2018, ma né a Cuneo nè a Fossano è stato fatto alcun intervento. Ci auguriamo vivamente che essi vengano effettuati nei prossimi mesi, possibilmente i prossimi due mesi, per poi risistemare i soffitti e i muri del sottopasso della stazione di Cuneo che si stanno scrostando provocando cadute di calcinacci sul pavimento.

Alla stazione di Fossano è stata risolta una delle problematiche segnalate nelle nostre precedenti lettere che riguardava la mancanza di luce sulla rampa scale, con l’installazione di luci che ora illuminano adeguatamente la discesa nel sottopasso dai binari e di cui ringraziamo per la sua realizzazione, ma ci è stato segnalato che esiste un problema di illuminazione anche per la rampa che porta dal Movicentro al sottopasso, inoltre segnaliamo nuovamente la problematica dello scarso spazio sulla banchina del binario 1 tra la struttura di ingresso della rampa scale del sottopasso e il binario stesso, si propone quindi di valutare l’installazione di una luce nel vano scale e una protezione a bordo banchina al fine di evitare potenziali incidenti.

Viene segnalato inoltre che in alcune stazioni la pulizia delle banchine è spesso approssimativa e vi è un generale stato di trascuratezza che potrebbe essere sicuramente migliorato con alcuni interventi di manutenzione.
Alleghiamo inoltre una lista di proposte/richieste che ci auguriamo vengano prese in considerazione, e di cui ci piacerebbe discutere con i vari organi competenti, per migliorare il servizio di trasporto e di conseguenza la vita dei pendolari e non solo. I punti sono molti e vari, ma crediamo, e confidiamo, che molti di essi possano essere realizzati in tempi più o meno brevi, altri invece potrebbero sembrare più utopistici ma non lo sono poi così tanto.

La nostra Regione merita di avere un servizio di trasporto pubblico regionale efficace e funzionale, con l’impegno di tutti si può fare, realizziamolo. Per concludere, ringraziamo chi si è speso per realizzare alcune delle nostre richieste quali: il mantenimento del RV10208 delle 7,51 e del RV10215 delle 17,50 nel mese di agosto, l’installazione delle luci nei vani scale di comunicazione binari-sottopasso e della conferma del bonus pendolari a parziale rimborso dei disagi occorsi nel 2017. Naturalmente restiamo a disposizione per eventuali incontri e confronti sulle problematiche sopra descritte e ringraziamo per l’attenzione.

Cordiali saluti
C. Menegon

Comitato Gruppo Pendolari linea Cuneo-Torino

In allegato la lettera con le proposte avanzate dal Gruppo Pendolari CN-TO

Lettera-pendolari CN-TO-Proposte Gennaio 2019