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Sbatte contro il muro parmigiano la Pallavolo Alba, che per la prima volta in campionato esce sconfitta dal PalaLanghe, pur mantenendo la testa della classifica.
Che Parma fosse una squadra in salute e di valore si sapeva, forse non lo si pensava fino a tal punto, visto che gli ospiti sono riusciti dove molti avevano fallito, contenendo gli attacchi albesi e facendo male in rigiocata, oltre a contrapporre un muro molto efficace sul quale Alba sbatte più volte.
La Mercatò Alba parte con Mattera e Avalle in diagonale, Crusca e Miglietta schiacciatori, più Morchio e Longo centrali, con Magnone libero, e l’inizio di match fa subito capire che la gara sarà tutt’altro che facile, Parma gioca a viso aperto e il set prosegue sul filo dell’equilibrio, con Alba che cade sul filo di lana 26-24.
Un set perso così sembra poter dare la scossa, la “sveglia” giusta per ripartire subito forte, ma non è così, nel secondo parziale Alba subisce ancora l’iniziativa degli avversari, che hanno il pallino del gioco e si prendono subito un buon margine, nel corso del set coach Lele Negro prova a trovare soluzioni alternative con l’ingresso di Di Miele e Coroli, ma Parma non commette sbavature, e chiude nettamente 25-17.
Decisamente diverso il terzo parziale, che scalda anche il PalaLanghe: Alba torna finalmente in gioco, ritrovando alcune certezze, e arriva nel finale a giocarsi il set, è una vera e propria bagarre, condita da numerose proteste sia da una parte che dall’altra per delle scelte arbitrali dubbie, ed è proprio da queste proteste che scaturisce il cartellino rosso che sancisce la fine del set in favore di Alba 26-24.
Match riaperto solo sulla carta, perchè l’avvio di quarto parziale è di quelli che tagliano le gambe: 0-6 iniziale e la Mercatò si trova a dover rincorrere senza successo, Parma andrà a chiudere 25-14 il set e il match.
“Siamo arrivati a questa partita non al meglio, affrontando una squadra che non merita la classifica che ha e che non è al vertice solo per problemi avuti a inizio stagione a livello di organico. – afferma coach Negro – Noi abbiamo avuto a che fare per tutta la settimana con virus che ci hanno impedito di lavorare come avremmo voluto, nonostante tutto ci siamo allenati, abbiamo fatto un’amichevole con Savigliano che secondo me è andata anche bene, però sabato quando si è trattato di giocare non è bastato rimanere concentrati. Parma ha vinto meritatamente, ha giocato bene, ha difeso tanto ed è stata più precisa di noi. Noi quando ci innervosiamo andiamo in affanno, vogliamo chiudere l’azione al primo pallone, andiamo in difficoltà e queste cose ci limitano ancora. In settimana cerco di resettare tutto, mercoledì abbiamo un’amichevole con Cuneo a Alba e cercheremo di mettere le cose a posto, perché sabato andremo ad affrontare Novi in una palestra storicamente difficile contro un’avversaria che sta giocando bene. Io spero che i miei ragazzi non perdano di vista l’obiettivo della Coppa Italia che è a un passo e ci manca davvero poco per raggiungerlo. Sarebbe stupido buttarlo via proprio adesso”
Dopo la sconfitta della capolista la classifica si accorcia ulteriormente e il campionato si riapre: Alba è ancora in testa a quota 30 punti, seguono Caronno e PVL a quota 28, e leggermente più indietro Parella a quota 26. Il prossimo weekend si chiude il girone d’andata, la capolista accede alla Coppa Italia di categoria, Caronno ospita Garlasco, PVL se la vedrà a Parma, Alba andrà a far visita a Novi.
