Si presentano come un’incognita le prossime elezioni comunali nel comune di Neive, dopo la decisione del primo cittadino uscente Balarello Gilberto di non rinnovare la propria candidatura. Una decisione sofferta figlia di scelte personali da parte del sindaco uscente, come spiega lo stesso Balarello.
Ha annunciato la decisione di non ricandidarsi alle prossime elezioni comunali. Da cosa nasce questa scelta?
“La decisione è figlia di motivi puramente personali. Negli ultimi tempi ci sono stati dei cambiamenti all’interno della mia azienda che fanno sì che sia particolarmente impegnato ed impossibilitato a dedicare il tempo che merita un incarico simile”.
Che cosa le ha lasciato l’esperienza di primo cittadino di Neive?
“Da un punto di vista personale, nonostante le difficoltà del caso è stata un’esperienza bellissima. Mi ha consentito di vedere molte cose da un altro punto di vista, sotto un’ottica diversa e mi ha aperto gli occhi su molte cose che normalmente davo per scontate”
Quali sono stati gli interventi all’interno del suo mandato che la inorgogliscono maggiormente?
“Sono due gli interventi che mi hanno particolarmente inorgoglito. Il primo è essere riuscito a mettere in sicurezza le scuole medie ed elementari, ed essere riuscito a intervenire ristrutturando in modo importante la parte della scuola di Arte Bianca nella quale ruotano circa 400 ragazzi, interventi che hanno gravato minimamente sulle casse del comune perchè siamo riusciti ad avere dei finanziamenti che hanno coperto circa un milione e mezzo di euro per gli interventi. E poi sono orgoglioso del fatto che, quando sono stato eletto, avevamo il 26% di raccolta differenziata mentre oggi siamo al 65%”
E’ già stato individuato, all’interno del suo gruppo, chi potrebbe provare a prendere il testimone?
“Al momento ci sono state solo “chiacchiere da bar” ma concretamente non ho ancora avuto riscontri da persone che hanno dato la propria disponibilità a provare a ricoprire questa carica”