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«Indossare un’uniforme non è facile, indossarla vuol dire più no che si e nella vita a volte è più facile dare ragione a tutti ma è più utile fare la cosa giusta per il bene comune»: sono state queste le parole che hanno aperto la serata di Venerdì 18 Gennaio nella quale si è commemorato S. Sebastiano, Santo Patrono della polizia locale.
La cerimonia è stata anche un’opportunità per ragionare e mostrare un bilancio su quanto è stato fatto nell’anno 2018.
Il resoconto generale esposto durante la celebrazione conta 2 agenti in meno rispetto al 2017, le persone impiegate sono quindi 16 che hanno prestato 22002 ore di lavoro di cui il 32,6% riguardanti l’attività interna al comando e all’ufficio e 67,1% in esterna.
Bilancio che stila numeri in crescita: 60 sono le denunce all’Autorità Giudiziaria con l’arresto di una persona, 15 le attività d’indagine delegata alla Sezione della polizia Locale presso la Procura di Cuneo e 278 gli accertamenti e notifiche di polizia giudiziaria su pubblica sicurezza.
Il dato riguardante le sanzioni è stato pressochè costante seppur nell’anno appena passato mancassero due agenti in servizio, 595 sono stati i controlli di velocità, numero leggermente in aumento rispetto ai 496 dello scorso anno, 86 sono i servizi specifici con una media di 7 verbali accertati a servizio. 5770 punti decurtati Sanzioni accessorie con rimozioni sequestri e fermi .
«Nonostante il fatto che si dica che non si fa mai niente, non è proprio così, gli interventi sono molti, se ne potrebbero fare di più, questo è fuori discussione, ma siamo comunque presenti» afferma il comandante di polizia locale Giacomo Cuniberti esponendo i dati riguardati le aree ambientali e la gestione dei rifiuti, 121 sono infatti i servizi di corretto conferimento rifiuti e 6 le sanzioni amministrative. Sono state esposte valutazioni anche per il non rispetto delle regole da parte dei padroni di animali, sono stati eseguiti 75 controlli ordinanza, conduzione, deiezione cani e controlli specifici con 30 verbali contestati.
Il 2018 ha portato ad un incasso complessivo di € 422.00 attraverso i parcometri. La mobilità urbana è stata gestita con 529 interventi che hanno coinvolto regolazione viaria, segnaletica stradale, sicurezza delle infrastrutture (copertura di buche e situazioni pericolose). Questi hanno richiesto provvedimenti amministrativi a cui hanno fatto fronte 519 ordinanze Cds (quasi due al giorno) e 440 tra autorizzazioni e concessioni. L’anno appena concluso ha visto verificarsi sul territorio 65 sinistri stradali (31 con feriti e 34 con danni solo a cose)
Un grande lavoro è stato richiesto anche dalle operazioni dedicate al crollo del ponte sulla tangenziale ormai datato al 18.04.2017, statistiche in merito raffigurano i 124 servizi di monitoraggio quotidiano (uno ogni tre giorni) e 50 sanzioni per inottemperanza e provvedimenti Cds sui mezzi pesanti.
«Fare predominare il bene rispetto al male cercando di indottrinare la gente, specialmente i ragazzini, a questo tipo di educazione è fondamentale» continua il comandante Cuniberti spiegando i risultati raggiunti riguardo all’attività svolta sul tema dell’educazione stradale, sono state impiegate 120 ore di incontri coinvolgendo 1500 ragazzi di ogni ordine e grado scolastico.
Forte è la sinergia anche con l’associazione commercianti, l’amministrazione e gli assessorati, i quali hanno organizzato appuntamenti tematici: “Truffa: NO, GRAZIE”, destinati all’ulteriore sensibilizzazione dei cittadini al tema e insegnare loro come comportarsi qualora fossero inglobati in situazioni ingannevoli. La questione furti ha portato a valori numericamente interessanti, sono stati 1804 i controlli totali svolti al fine di garantire la sicurezza urbana, ammonta a 1726 il totale di persone fermate e/o identificate.
Ragionando per zona, i servizi appiedati che hanno toccato i borghi cittadini sono 197, valore inferiore rispetto ai 255 nel centro storico, la stazione ferroviaria ha totalizzato 181 accertamenti, nei parchi il valore è di 180 controlli, 82 invece fanno riferimento al rispetto delle norme di buona convivenza. 479 le occasioni di presidio negli ambienti frazionali, 145 servizi specifici per curare la prevenzione a furti, 65 sono i veicoli ritenuti sospetti e quindi ispezionati.
Altra nota dolente per la città è la condizione di degrado e poca sicurezza su cui versava il parcheggio sotterraneo, situazione però attualmente migliorata tramite interventi di rimpiego dell’area, motivo di orgoglio quindi come ci tiene a sottolineare il comandante Cuniberti «Ora da monitoraggio delle videocamere, posso sfidare chiunque a dimostrare il contrario, l’area è più sicura. Dall’anno scorso sono state posizionate 11 videocamere e si sono accertate sanzioni importanti.»
È stata ricordata inoltre, data la forte collaborazione tra le interforze, “Operazione Periferie Sicure” che dal 12 al 17 febbraio 2018 ha attuato operazioni di controllo a 20 esercizi commerciali nella Zona Stazione anche serali, 1725 sono stati gli automezzi verificati e i sistemi elettronici di lettura targhe. Tra i progetti attivati troviamo l’istituzione di cinque nuovi punti di videosorveglianza, prossima sottoscrizione al protocollo d’intesta con l’Arma dei Carabinieri per un collegamento condiviso, acquisto di attrezzatura per l’apertura di varchi sulle aree pedonali e posizionamento fibra per una connessione con il comando Polizia Locale.
«Ci tengo a ringraziarvi per i numeri che sono passati tramite le slide, vanno in contrasto con quello che ci raccontano tutti i giorni ma sono quelli che ci interessano. Se penso a quando siamo partiti, fino ad ora tante cose sono state fatte e io sono molto contento di questo.» chiude il Sindaco di Fossano Davide Sordella.
In conclusione, oltre alla presentazione del nuovo agente Veramessa Americo, il comandante Cuniberti si è congratulato con i suoi agenti per il loro operato svolto durante l’anno, consegnando ad alcuni di loro un compiacimento per il particolare impegno dimostrato.
Gli agenti riconosciuti tra questi sono: l’ispettore di P.L Aldo Bravo, l’agente scelto di P.L Germano Morra, l’agente di P.L Cristian Degioanni, l’ispettore Marco Rosati, l’ispettore Gabriele Ghibaudo, l’agente Simone Bono, ispettore Simona Bruno e l’ispettore Romina Panero.
c.s.
