Domenica 27 gennaio 2019 si è concluso il primo congresso di +Europa che ha visto eletto segretario Benedetto Della Vedova. Il progetto politico costituito anche dai Radicali Italiani di Emma Bonino, che nelle elezioni nazionali di marzo vedeva il suo nome campeggiare nel logo, è parte di un processo in cui è confluito il Centro Democratico di Bruno Tabacci e l’attivismo politico di Movimenta che, col segretario Alessandro Fusacchia (attualmente parlamentare di +EU) ha concorso alla segreteria del neonato partito, con un terzo “attore” Marco Cappato (Radicale tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni-per la libertà della ricerca scientifica).
Da ieri, dopo un dibattito accesso e leale, ricco di contributi anche esterni come il presidente del gruppo ALDE (Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa) il belga Guy Verhofstadt, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, Carlo Calenda (già Ministro dello Sviluppo economico) che ha presentato il suo “Manifesto per le Europee”.
Hanno partecipato al congresso i saviglianesi Marco Filippa e Sergio Tesio e sono soddisfatti del risultato raggiunto da Della Vedova. Sono parte del gruppo “+Europa-provincia Granda” “in cui confluiscono diverse istanze, accomunate dalla necessità inderogabile di rianimare il progetto europeo spinelliano, per contrastare le derive sovraniste che non posso che essere fallimentari. I tre giorni congressuali, li vedono animati, felici e ottimisti e con la volontà di operare per portare anche le istanze locali in questo progetto politico“.
c.s.