Nella scorsa nottata, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NOR hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 15enne marocchino residente nell’acquese.
Il giovane è stato accertato essere colui che, alcuni giorni fa, aveva partecipato alla rapina di un portafoglio insieme a un altro minore tratto in arresto. Per lui, non fermato nell’immediatezza, era scattato il solo deferimento in stato di libertà.
A nulla però era servita la lezione, dato che ieri notte la pattuglia dell’aliquota radiomobile del NOR, durante la perlustrazione del territorio, lo ha notato in una strada della zona Bagni nell’atto di nascondendosi dietro alcune autovetture parcheggiate dopo avere gettato a terra qualcosa e quindi nel vano tentativo di darsi alla fuga.
I Carabinieri rivenivano quanto abbandonato dal giovane: un sacco contenente attrezzatura da sci, scarponi, tuta e occhiali. L’accertamento successivo permetteva di appurare che il materiale, chiaramente provento di furto, era stato asportato dalla cantina di un condominio, la cui porta risultava forzata. Contattato il proprietario, questi riconosceva come sua l’attrezzatura, che gli veniva restituita.
Per il ragazzo è quindi scattato l’arresto in flagranza di reato per furto aggravato e, su disposizione del P.M. presso la Procura per i Minorenni di Torino, la traduzione presso il carcere minorile “Ferrante Aporti” del capoluogo regionale.
c.s.