A sole due settimane dall’avvio del nuovo sistema che prevede l’uso del sacco conforme per l’indifferenziato, i primi dati parlano chiaro: i rifiuti indifferenziati sono calati di oltre il 40%. Le pesate in discarica registrano meno di 50 tonnellate settimanali raccolte, contro le oltre 80 raccolte in media a gennaio. “E’ un risultato che va oltre le aspettative – commentano il sindaco Bruna Sibille e l’assessore all’Ambiente Sara Cravero – e testimonia come i braidesi mantengano una alta sensibilità sui temi ambientali che già aveva portato la città della Zizzola ad attestarsi, con oltre il 70% dei rifiuti differenziati, come una delle realtà più virtuose dell’intera provincia. Se i dati verranno confermati anche nelle prossime settimane, saranno a portata di mano gli obiettivi di legge che stanno alla base del cambiamento avviato ad inizio febbraio: mandare meno rifiuti in discarica”.
“Grazie di cuore alla stragrande maggioranza dei cittadini braidesi, che hanno confermato la nostra coscienza ambientale e la volontà di collaborare per il bene comune. Risultati molto incoraggianti che non ci portano comunque a trascurare le problematiche che si sono presentate e che sono uno stimolo per migliorare il funzionamento della macchina organizzativa – dichiarano il sindaco Bruna Sibille e l’assessore Sara Cravero -. Un grazie che va esteso anche al personale del consorzio Coabser, della STR (Società trattamento rifiuti) e della ditta affidataria del servizio, la Ambiente 2.0. I numeri della raccolta confermano la bontà di una scelta difficile ma che è la strada maestra per inquinare meno e pagare meno, dato che il costo di smaltimento in discarica rappresenta una delle voci più rilevanti della tassa rifiuti”.
In questa fase di rodaggio che ha garantito tolleranza per l’avvio del sistema, sono state soltanto una cinquantina le situazioni irregolari sugli oltre mille cassonetti assegnati nei condomini superiori a quattro unità. Ancora minori le irregolarità delle utenze singole che hanno effettuato il conferimento con i sacchi senza cassonetto. Nella fase di avvio, i cassonetti irregolari (quelli in cui venivano rilevati sacchi non conformi oltre la tolleranza prevista) sono stati comunque svuotati, lasciando un avviso sul cassonetto o sui singoli sacchi non conformi. Invece, dalle prossime raccolte, i cassonetti irregolari verranno svuotati solo con un passaggio speciale che prevede un contributo pari a 25 euro per il servizio aggiuntivo. Attenzione: non si tratta di una multa ma del pagamento di un servizio aggiuntivo e quindi di un costo che non deve gravare su tutta la collettività. Grazie alla collaborazione del Corpo di polizia Municipale, in queste settimane sono stati contattati tutti i condomini e gli utenti che hanno ricevuto le anomalie, con un lavoro capillare di informazione sulle nuove modalità del servizio. Inoltre sono state installate “fototrappole” per individuare i responsabili di abbandoni e reati ambientali, che peraltro si sono ripresentati in numero limitato e spesso in luoghi già tristemente noti per questi esempi di inciviltà. In questi casi verranno applicate le sanzioni ai sensi di legge volte a contrastare comportamenti nocivi al decoro urbano ed alla collettività.
Nel caso in cui si accorgesse di un sacco estraneo abbandonato tra i propri rifiuti o altrove, la persona è invitata a segnalare attraverso uno dei seguenti canali: Ecosportello aperto dal lunedì al sabato (8:30 – 12:30) inoltre il martedì (13:30 – 17) e il giovedì (15 – 18:30). Il servizio è raggiungibile al numero 0172.201054 o via mail a [email protected]. Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti web www.verdegufo.it, www.coabser.it e www.comune.bra.cn.it oltre all’App Municipium. Attraverso questa applicazione, selezionando il Comune di Bra, è possibile anche effettuare segnalazioni geolocalizzate relative al servizio oppure ad eventuali abbandoni di rifiuti.
Info: Città di Bra – Ecosportello
tel. 0172.201054 – [email protected]
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