Un’iniziativa di charity e solidarietà, nata dalla collaborazione tra la Croce Rossa Italiana e i Centri Commerciali d’Italia associati al CNCC, con l’obiettivo di promuovere la cultura della cittadinanza attiva, utilizzando quindi gli spazi di aggregazione dei centri commerciali e outlet.
La campagna nasce con lo scopo di promuovere i valori umanitari e aumentare il coinvolgimento della popolazione rispetto ai bisogni della propria comunità.
I Centri Commerciali, Retail Parks e Factory Outlet italiani sono in grado di generare un volume d’affari pari a 51 miliardi di Euro al netto di IVA con 33.000 negozi, che rappresenta il 3,5% del PIL nazionale. Un comparto in costante crescita, con oltre 553.000 dipendenti diretti su tutto il territorio nazionale e 2 miliardi di presenze annue.
L’iniziativa che si terrà nelle due domeniche di febbraio è un’occasione per dimostrare in concreto che gli spazi del retail possono trasformarsi in luoghi di promozione di buone pratiche e di diffusione di attività a sostegno della prevenzione e della cura della salute.
Nelle due domeniche del 17 e 24 febbraio i volontari della Croce Rossa Italiana saranno presenti nei 315 centri commerciali aderenti all’iniziativa con un corner adibito alla raccolta fondi. In ogni postazione verranno organizzate numerose attività di promozione di stili sani di vita, quali ad esempio la misurazione della pressione arteriosa, donazione del sangue, lezioni informative di primo soccorso (rianimazione cardio-polmonare, manovre di disostruzione pediatriche, uso del defibrillatore semi-automatico).
L’obiettivo della campagna è di raccogliere, tra le donazioni spontanee dei visitatori e il contributo diretto degli stessi centri commerciali, la cifra da destinare all’acquisto di ambulanze a sostegno delle comunità.
Commenta Massimo Moretti, Presidente CNCC: “I centri commerciali italiani hanno nel proprio DNA il valore della comunità e della solidarietà: siamo infatti prima di tutto delle piazze, dove accogliere liberamente i nostri concittadini. I centri commerciali italiani hanno sempre promosso eventi molto attenti al sociale ed ai valori etici dello stare insieme. L’orgoglio, questa volta, è di aver messo a fattor comune questi valori ed aver organizzato con Croce Rossa Italiana, per la prima volta in Europa, un evento unico su tutto il territorio nazionale, per sostenere, con mezzi concreti, CRI.”
“La nostra missione – commenta Flavio Ronzi, Segretario Generale della Croce Rossa Italiana – è essere ovunque per chiunque. Ancor di più, quindi, nei centri commerciali che sono le nuove agorà moderne dove le persone, che fanno parte di una stessa comunità, s’incontrano e trascorrono qualche ora di svago. Per la CRI, essere contemporaneamente in più di 300 di questi luoghi, in tutta Italia, vuol dire conoscere i propri vicini di casa, prenderli per mano e condividere con loro momenti di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione e per un’informazione puntuale sui corretti stili di vita. Per questo – continua Ronzi – ringrazio il CNCC per questa opportunità di visibilità dei nostri progetti e di sostegno concreto per tenere in salute le nostre comunità”.
CNCC Il Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali è un’Associazione trasversale che riunisce in un unico organismo tutti i soggetti privati e pubblici collegati, a vario titolo, all’industria dei Centri Commerciali, dei Parchi Commerciali e dei Factory Outlets.
La missione dell’associazione è quella di riunire tutti i protagonisti del settore, elaborare e diffondere conoscenze e cultura sui Centri Commerciali; assicurare la rappresentanza e la tutela degli interessi delle diverse componenti associative; intraprendere tutte le iniziative che contribuiscono a creare consenso; favorire un dialogo con gli Enti pubblici e privati per una politica di sviluppo dei Centri Commerciali; offrire ai Soci un insieme diversificato di servizi innovativi per tipologia di attività; promuovere tutti i Soci in Italia e nei mercati internazionali.
CROCE ROSSA ITALIANA è un’Associazione senza fini di lucro, di interesse pubblico e ausiliaria dei pubblici poteri nel settore umanitario. L’obiettivo principale della CRI è prevenire e alleviare la sofferenza umana in maniera imparziale, senza distinzione di nazionalità, razza, sesso, credo religioso e politico.
Opera per la tutela della salute e sostiene attività e progetti volti alla formazione e informazione su corretti stili di vita, educazione alla salute e pratiche di primo soccorso. La Croce Rossa Italiana, inoltre, fa parte del sistema nazionale di Protezione Civile. Lavora e si adopera per formare le comunità e garantire un’efficace e tempestiva risposta durante le emergenze nazionali e internazionali.
La CRI, che conta più di 160 mila volontari in 680 Comitati, è l’Associazione più grande in Italia e fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa con più di 12 milioni di volontari in tutto il mondo.
Il Comitato CRI di Cuneo sarà presente presso il Centro Commerciale Auchan dalle 9 alle 21 di entrambe le giornate. I volontari presenti faranno conoscere ai cittadini le attività svolte in tema di soccorsi speciali come il soccorso in acqua, il soccorso con mezzi e tecniche speciali, il soccorso su piste da sci e le unità cinofile.
Ci si potrà poi avvicinare anche al tema dell’emergenza sanitaria e, grazie ai formatori CRI, si potrà partecipare a brevi sessioni informative sulla disostruzione pediatrica, la rianimazione cardio-polmonare e l’utilizzo del defibrillatore semi-automatico (DAE). Sarà quindi possibile scoprire come diventare volontario della Croce Rossa.
Ci si potrà poi rivolgere alle Infermiere Volontarie, le cosiddette Crocerossine, per la misurazione della pressione e della glicemia mentre i più piccini potranno divertirsi con il truccabimbi.
Non mancheranno le diverse campagne che Croce Rossa svolge sul territorio come la donazione sangue, la sicurezza stradale, le dipendenze, il bullismo e la campagna ‘Non sono un bersaglio’ sulla protezione dei soccorritori.
“Un particolare ringraziamento al Centro Commerciale Auchan che ha messo a disposizione locali e materiale” – precisa il presidente della CRI di Cuneo, Paolo Signoretti che aggiunge: “Grazie alle offerte dei cittadini potremo essere sempre più incisivi nelle attività di tutela alla salute investendo in acquisto di beni e materiali utili all’emergenza sanitaria”.
c.s.