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Nel cuore del Roero “pulsa”, anche, quello di Monteu Roero.
1600 abitanti, il quarto Comune più a nord della provincia Granda, dove nel mese di maggio si andrà alle urne per le amministrative. Indossa la fascia tricolore, dal giugno 2009, Michele Sandri. Rieletto nel 2014 e, sempre, con la lista civica “Monteu Unita”.
Il primo cittadino monteacutese, ci ha rilasciato queste parole: “In tutti questi anni, ho fatto il sindaco con passione e con un senso di profonda felicità. Amo il territorio che ci circonda e credo che il Roero debba avere, ancora, maggiore visibilità. Parto da lontano, dal 2009 al 2014 si è seminato. Penso al progetto 6000 Campanili, cioè i lavori di messa in sicurezza delle strade comunali, realizzazione nuovi marciapiedi in frazione Tre Rivi, adeguamento impianto di illuminazione pubblica, manutenzione e risanamento delle sedi stradali per un totale di 1 milione di Euro, contributo importante da Roma. Realizzato tre attraversamenti nuovi sul Rio delle Anime Nere, sistemato frane. Insomma, abbiamo fatto tanto. Dal 2014 ad oggi, invece, abbiamo risentito maggiormente della crisi economica, a tutti i livelli. Ciononostante siamo riusciti a reperire altri 700 mila Euro grazie al sostegno della Regione e avremmo superato il milione e mezzo se avessimo ottenuto tutti i contributi. Noi ci proviamo sempre! Ad oggi, ci stiamo adoperando per la sicurezza delle nostre terre e per aumentare la videosorveglianza, oltre alla sicurezza delle strade.
Mi soddisfa la soddisfazione dei concittadini, della nostra gente. I nostri due cimiteri sono un biglietto da visita e ovvio, per certi aspetti è triste come cosa, ma devono essere accoglienti. Sono stati quasi totalmente rinnovati. Abbiamo investito delle risorse per quello di Monteu e ne stiamo, anche, investendo per quello di Sant’Anna. Perchè non ci dobbiamo dimenticare che nei cimiteri riposano i nostri cari. Stiamo lavorando all’acquisizione di un immobile per farla diventare la casa delle nostre associazioni. Con grande orgoglio, inoltre, ricopro il ruolo di presidente dell’assemblea dei comuni del Consorzio Socio-Assistenziale Alba‑Langhe‑Roero che conta 60 amministrazioni e quello di vice-presidente dell’associazione sindaci del Roero.
Se c’è un qualcosa che mi ha deluso e infastidito, mi viene in mente quando nel 2010 andai a Roma con dei funzionari del nostro Comune per un appuntamento con un Ministro e, mezz’ora prima di essere ricevuti, fummo avvisati che non saremmo stati ricevuti. Vorrei che le istituzioni, tutte, fossero più vicine ai sindaci. I primi cittadini sono l’ossatura dell’Italia, senza le ossa la struttura cade inesorabilmente.
Confermo che mi ricandido per il terzo mandato, abbiamo cambiato qualche elemento all’interno della lista civica per motivi personali di lavoro, ma siamo forti e compatti, questo è sicuro. Sostegno e sostenibilità sono e rimangono le linee guida del nostro progetto, cioè se si può fare si fa. Dobbiamo continuare a ricercare i fondi e completare i lavori iniziati. Il programma elettorale sarà fitto e si baserà sullo sviluppo turistico, le opere e il benessere degli abitanti. Abbiamo sempre abbassato le tasse e continueremo a farlo. Prima di ogni singolo voto, c’è Monteu Roero e la sua gente. Ho buoni rapporti con tutti, al primo posto c’è il dialogo con le persone“.
