Forse non se n’è parlato mai così tanto in tutti i suoi 114 anni. Ma da oggi il Cuneo è entrato nella storia per i 20 gol rifilati nell’assurda sfida contro il Pro Piacenza.
Non vogliamo entrare nel merito dei regolamenti calcistici anche perchè, basandoci solamente su ciò che è scritto, il Pro Piacenza aveva diritto di scendere in campo al “F.lli Paschiero” visto il numero di giocatori minimo rispettato.
Il mondo del calcio italiano, come sempre molto attento a qualsiasi tipo di possibile polemica da cavalcare, ha seguito la vicenda con grandissimo interesse salvo poi lanciarsi nelle classiche sentenze da bar.
Divisione netta tra chi “Il Cuneo ha fatto bene a segnare più che poteva, rinunciare ad attaccare significa non rispettare l’avversario” e chi “Bisognava fermarsi per non umiliare questi ragazzini”.
Posto il fatto che nessuno può dire cosa sia giusto e cosa non lo sia, soprattutto in situazioni borderline come quella creatasi oggi, crediamo che ci siano cose che a prescindere non possono succedere.
Come spesso accade nei dibattiti social molte persone si confrontano, chi civilmente chi meno, su quello che oggi è diventato un “caso nazionale”. Poi, quando meno ce lo si aspetta, arriva quella persona che mette d’accordo tutti.
A volte si tratta di un elemento talmente intelligente che convince tutti. Altre volte, invece, è una persona che riesce, con un’uscita completamente fuori luogo, a mettersi contro tutte e due le fazioni.
Così è successo sul gruppo Facebook “Tifosi del Cuneo Calcio” quando, in serata, un individuo ha scritto: “Il Cuneo spero faccia la fine della Chapecoense… Meritate di scomparire ma un pò di dignità ce l’avete (abbiamo deciso di correggere gli errori di sintassi per evitare altre figuracce all’individuo, ndr)??? VINCERE CONTRO 7 GIOCATORI COSI’?? Fate pena da oggi avete uno in più che vi odia…“.
Crediamo che sia inutile commentare un’uscita simile ma una cosa è certa: caro individuo, da oggi nessuno ti odierà più di ieri, ma molte persone in più avranno compassione di te che per difendere 7 ragazzi auguri un incidente aereo.
Cuneo-Pro Piacenza 20-0: quando il calcio si trasforma in farsa