Un arresto e due persone denunciate. E’ il risultato dell’attività di repressione allo spaccio di sostanze stupefacenti portata avanti negli ultimi giorni dalla Polizia di Cuneo, nell’ambito di una strategia indicata dal questore Emanuele Ricifari. Nello specifico, è stata impegnata la Squadra Mobile di Cuneo con la sezione Antidroga e Contrasto al Crimine Diffuso.
Il primo caso nel fossanese, dove gli agenti hanno tratto in arresto una marocchina di 41 anni, T.B. Le indagini, portate avanti con le tradizionali tecniche investigative, sono culminate con la perquisizione domiciliare. Subito la donna ha provato a sviare le ricerche dei poliziotti consegnando modiche quantità di hashish, ma il nervosismo mostrato dalla 41enne ha fatto insospettire gli agenti, che hanno proseguito con la perquisizione, trovando, nascoste nelle zone più insospettabili dell’abitazione, diverse quantità di droga: in tutto 8 involucri di hashish del peso complessivo di 70 grammi e 9 involucri di nylon termosaldati all’estremità con all’interno 8 grammi di cocaina.
La droga avrebbe fruttato guadagni piuttosto consistenti, considerando che 1 grammo di cocaina viene venduto a 100 euro e 1 di hashish a circa 15 euro. Trovati anche un bilancino di precisione, una macchina utilizzata per il confezionamento dei sottovuoto e dei sacchetti. La donna, incensurata e disoccupata, aveva inoltre, nascosti nelle scarpe, 4350 euro in contanti di diverso taglio, probabilmente provento dell’attività di spaccio. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Cuneo, per la 41enne è scattata la misura cautelare dell’obbligo di dimora con prescrizione di non allontanarsi dalla propria abitazione.
Sempre nell’ambito dei servizi repressivi antidroga, la Squadra Mobile ha denunciato un cittadino marocchino trovato con 20 grammi di hashish rinvenuti nel corso della perquisizione della sua casa, che si trova fuori Cuneo. Infine, denunciato anche un richiedente asilo di 27 anni del Gambia, rintracciato a Cuneo, nella Sala Bingo, in piazza Boves. Alla vista degli uomini dell’antidroga, il giovane ha cercato di dileguarsi nei parcheggi sotterranei, ma è stato fermato dai poliziotti: addosso aveva 15 grammi di marijuana suddivisa in dosi pronte per lo spaccio ed era in possesso di due banconote da 50 euro ritenute provento della vendita della droga.