All’età di 68 anni, si è spento Giuliano Soria.
Ex patron del premio Grinzane Cavour, nativo di Costigliole d’Asti, era in cura nella struttura sanitaria “Villa Ida” di Lanzo Torinese, per le sue precarie condizioni di salute.
Stava scontando la detenzione domiciliare per una condanna a 6 anni e 8 mesi, per peculato e violenza sessuale in seguito allo scandalo sulla gestione del premio letterario.
Esponente di spicco della cultura torinese e piemontese, collegato a ospiti prestigiosi ed eventi dedicati a premi Nobel della letteratura.
Il legale Aldo Mirate, assieme ai colleghi Gianluca Visca e Luca Gastini, aveva richiesto una proroga di un anno per la detenzione domiciliare e la prossima settimana si sarebbe tenuta l’udienza davanti al Tribunale di sorveglianza.