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Sabato pomeriggio (2 marzo) il sindaco di Verzuolo Giancarlo Panero e il rappresentante del Consiglio comunale dei Ragazzi (CCR) Lorenzo Anselmo hanno consegnato le chiavi alla Marchesa e al Bandito Toresan, quest’anno rispettivamente interpretati da Elena Borello e Marco Gastaldi, accompagnati dalle dame Flavia Gastaldi e Jessica Fino e dalla guardia Daniele Giacchero.
La consegna è avvenuta davanti alla casa di riposo dove è stato offerto un momento di divertimento agli anziani ospiti. In piazza Willy Burgo, invece, è stato presentato il carro in frutta realizzato dagli oratori di Verzuolo «I nani di Biancaneve» che ha poi partecipato la domenica alla sfilata di Saluzzo.
La storia delle maschere di Verzuolo nasce in tempi antichi. La Marchesa rappresenta la nobiltà della Villa di Verzuolo. Il bandito Toresan dapprima viene scambiato per vero bandito, poi si rivela un ladro gentiluomo e la Marchesa se ne innamora. Toresan ruba le caramelle per darle ai più piccini aiutato dai suoi compari.
«L’Amministrazione comunale ringrazia tutti i volontari e le parrocchie che si sono adoperati per la riuscita della manifestazione – spiegano dal Comune -. Una giornata divertente e adatta a tutti: al Carnevale di Verzuolo l’amicizia vale e deve valere tutto l’anno».
c.s.
