Promozione C: Raspo lancia un Centallo da record, Busca ringrazia Lai e resta in scia-playoff

Brino nel finale "salva" il Pedona, la Roretese inguaia il Sommariva Perno. Polisportiva Montatese sempre più giù

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Nicholas Lai in un'immagine di repertorio (foto Donatella Viale)

La giornata delle vittorie di misura, a riconferma di un campionato che non ama l’equilibrio e l’attesa. Anche la ventiduesima giornata del girone C di Promozione ha dato spettacolo, ridisegnando in parte la classifica ed in parte iniziando gradualmente a romperla in due tronconi: da un lato chi insegue il sogno playoff, dall’altro chi scappa dall’incubo playout.
Il tutto, come detto, condito da otto vittorie nelle otto partite in programma, con un solo risultato più netto degli altri, anche se ipotizzabile: il 2-0 dell’Atletico Torino contro il Garino, griffato Racioppi (doppietta per lui), che consegna ai torinesi l’allungo al quarto posto, ora a +3 sulla quinta.

Per il resto, risultati al limite dell’equilibrio, inaugurati dal pesante successo di misura della Giovanile Centallo al “Don Eandi” contro il Bsr Grugliasco, con Raspo che regala a Bianco il diciassettesimo risultato pieno in ventidue giornate. Credeteci, questo Centallo sta facendo qualcosa di pazzesco. Basti un dato, che magari i meno avvezzi in matematica non hanno notato: 55 punti in 22 giornate equivalgono a 2,5 punti a partita. Insomma, per strada si è lasciato poco o nulla.

Dietro è sempre Pedona, che replica il risultato di Magnino e soci vincendo sul difficile campo di Revello grazie ad un lampo di Brino nel finale. 0-1 pesante, perché il Csf Carmagnola aveva fatto il proprio dovere nella bagarre di Bagnolo. 2-3 in casa dell’Infernotto, con Osella, Perrone e Caristo a vanificare le reti del solito Sellam e di Preci. Ora gli uomini di Ghio sono ottavi, a -6 dalla quota playoff.

Quota rappresentata dal Pancalieri Castagnole, che sciupa un’importante occasione cadendo in casa del Villafranca. Occhio ai giallorossi, rinati nel mese di febbraio e confermatisi del tutto imprevedibili. Anche qui 3-2, con Barison, Fraccon e Curcio che lanciano il “Villa” a 29 punti, con sei lunghezze sulla quintultima.

Sconfitta del “Panca” che rilancia le ambizioni di un Busca diventato clamorosamente cinico e concreto nelle difficoltà. Gli Zabena boys, infatti, pur privi di riferimenti offensivi, si rinsaldano su una difesa di ferro e vincono ancora, superando anche la Piscineseriva a domicilio con il primo centro tra i grandi del 1999 Nicholas Lai. Uno 0-1 che pesa: ora i playoff sono un punto sopra.

Quindi, la zona retrocessione, che coinvolgeva tante cuneesi. Sorride la Roretese, a cui va il derby tra neopromosse in quel di Sommariva Perno. Sono Maffettone e Veglio a ribaltare il gol del solito Federico Marchisio, lanciando Giraudo a +3 sulla zona calda ed attualmente a +8 sulla penultima, dato tutt’altro che secondario.

Male il Sommariva Perno, che sciupa una grande occasione, ma male anche la Polisportiva Montatese, a cui a nulla sembra servita ad oggi la cura Lo Nano. Contro i gialloblù, infatti, passa anche il Cavour, che non faceva punti da sette partite, trascinato dalla doppietta di Bonelli. Ora Sacco e soci, che con il nuovo tecnico hanno subito nove reti in tre gare segnandone due, sono sempre quartultimi, ma a -5 dalla quota salvezza.

CLASSIFICA MARCATORI: Perrone (Csf Carmagnola) 17, Brino (Pedona) 16, Magnino (Giovanile Centallo) e Igor Pepino (Pedona) 15.