Sarà il teatro comunale, al numero 2 di salita Nizza a Novello ad accogliere il quarto appuntamento della rassegna Burattinarte d’inverno, domenica 17 marzo.
In scena una storia intramontabile e magnifica: Michelina e la strega, rappresentata da Sara Goldoni de Il Teatrino dello sguardo di Modena.
Consuelo Conterno e Claudio Giri, direttori artistici della manifestazione commentano: “Lo spettacolo Michelina e la strega è stato rappresentato con grande successo in innumerevoli piazze e teatri, ma qui, tra Langhe e Roero, ha un fascino ancora più spiccato, amico, quasi familiare, perché, per chi è nato o vive qui da un po’ di tempo, è impossibile non rilevare le innumerevoli similitudini con la storia della masca Micillina, dei cui echi risuonano ancora le rocche di Pocapaglia”.
L’artista Sara Goldoni ammette: “La leggenda popolare di origine roerina ha diffuso i suoi echi nell’intero Piemonte, fino ad abbracciare la Valle d’Aosta, collezionando diverse varianti. Trasformarla in spettacolo è una sfida quanto mai interessante. Anche perché portarla in scena, oggi, significa porre attenzione a un tema molto attuale, come la lotta contro i pregiudizi, l’emancipazione dalle superstizioni. Tutto giocato in una chiave ariosa, pimpante e buffa, nella quale, alla fine, trionfano amore e fantasia”.
I direttori artistici invitano: “Sarà questo uno spettacolo quanto mai vivace e giocoso, che il pubblico di qui potrà apprezzare appieno. E se i piccoli si soffermeranno sull’aspetto più divertente, gli adulti riusciranno a cogliere sfumature folkloriche ed echi ancestrali, che renderanno la visione davvero piacevole”.
Michelina e la strega
Liberamente adattato da una fiaba popolare, reinterpretata da Rossana Ombres, nella raccolta “Favole su favole”, 1975; di e con Sara Goldoni; tecnica d’animazione: burattini a guanto. Durata: 50 minuti (disponibile anche in versione di 30 min e ripetibile)
età: pubblico misto, bambini e adulti
In paese tutti dicono che Michelina, la moglie di quel testone di Tavo, è una strega! Forse perché prepara bicchierini misteriosi, o forse …perché ha voglia di volare su una scopa tutta d’oro! Ma Michelina è davvero una strega? I paesani ne hanno di fantasia, quando si tratta di criticare…
Certo, una strega come si deve farebbe comodo al signore degli inferi: Satanasso decide di mandare in missione il fido diavoletto Dragoncello, diavolo bello, esperto in tentazioni.
Purtroppo il diavolo fa le pentole ma non i coperchi…se ne vedranno delle belle, signori miei! “Non è la prima volta che in paese si dice che una donna è una strega, e anche se non lo è, prima o poi lo diventa…”
c.s.