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E’ al secondo giorno di lavori il Convegno Wedge 2019 che si sta svolgendo presso il Centro Incontri della Provincia di Cuneo. I medici, discenti e infermieri presenti stanno analizzando le principali patologie cardiache a partire da casi clinici concreti.
Il dott. Alessandro Locatelli, Direttore del Dipartimento Emergenze ed Aree Critiche dell’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo, tra i tre direttori scientifici dell’evento, ha ribadito l’importanza di convegni come questo che mettono in sinergia discipline ed esperienze differenti. “L’ospedale di Cuneo sta già lavorando in questo modo con la presenza di una sala operatoria ibrida che permette una collaborazione interdisciplinare”.
Dello stesso parere il dott. Claudio Grossi, Direttore della struttura complessa di Cardiochirurgia dell’ospedale di Cuneo che ha sottolineato l’assoluta necessità di lavorare in “hearth team” per affrontare al meglio le patologie cardiache.
Il terzo direttore scientifico di “Wedge”, il dott. Giuseppe Musumeci, Direttore del reparto di Cardiologia del nosocomio cittadino, ha invece posto l’attenzione sul rapporto tra ospedale e territorio, tra specialisti e medici di base specificando che una maggiore interazione porterebbe a risultati ancora più efficaci per la salute dei pazienti. Le relazioni dei medici presenti e le relative discussioni proseguono a ritmo serrato e incalzante al Centro Incontri della Provincia di Cuneo. Alle 13.30 i partecipanti chiuderanno i lavori e l’incontro di formazione.
c.s.
