Pomeriggio a dir poco movimentato e travagliato in tutta la provincia di Cuneo per il forte vento, che in alcuni casi ha superato i 70 km/h, che si è abbattuto in queste ore e che ha creato non pochi disagi e preoccupazioni.
Le violente raffiche hanno provocato la caduta di tegole, alberi, rami, pali, con grondaie e lamiere divelte e potenzialmente pericolose. Nel solo pomeriggio di oggi (11 marzo), a partire dall’ora di pranzo, si registrano al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ben 80 interventi su tutta la Provincia Granda. Una notizia positiva c’è: non ci sono persone rimaste coinvolte o ferite, nonostante i danni provocati.
Il forte vento ha soffiato anche sul capoluogo, Cuneo, dove si registrano in particolare vecchi alberi caduti, in zona Madonna dell’Olmo, nei pressi di Via Torino. Piante cadute anche nel saluzzese ed albese.
Danni anche a diversi pali della Telecom, rotti o rimasti pericolosamente sospesi, sia a Cuneo che in altre località come Saluzzo, Cervere, Niella Tanaro.
A Bra, il vento ha con ogni probabilità causato e reso difficile lo spegnimento di un incendio divampato, partendo dalla canna fumaria, nel sottotetto di un’abitazione in Via Terlapini, domato dai Vigili del Fuoco di Bra in circa un’ora e mezza.
A Morozzo, infine, la croce che si trovava, frontalmente, sulla facciata della Chiesa di San Rocco, è caduta al suolo, fortunatamente non colpendo nessuno. La stessa struttura ha subito anche il distaccamento di alcune tegole.
Vigili del Fuoco e forze dell’ordine sono al momento ancora al lavoro: sono 9 gli interventi in corso, con ben 14 squadre impegnate.