Home Attualità Asti-Cuneo: il Patto per lo Sviluppo della Granda presente alla visita di...

Asti-Cuneo: il Patto per lo Sviluppo della Granda presente alla visita di Conte e Toninelli in Prefettura

“Giudizio positivo. Ora vigileremo sui prossimi passi, richiedendo un costante aggiornamento”

0
501

Luca Crosetto, presidente del Patto per lo Sviluppo della Granda (Confartigianato, Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio e Confindustria) ha partecipato all’incontro svoltosi ieri, lunedì 18 marzo, in Prefettura, durante il quale il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli hanno incontrato Istituzioni, Politici e Sindaci cuneesi per “fare il punto” sull’autostrada Cuneo-Asti.

Dopo il sopralluogo sul cantiere “monco” dell’autostrada, si è tenuto il confronto tecnico, cui hanno anche partecipato il Governatore della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e il Presidente della Provincia di Cuneo, nonché sindaco del capoluogo, Federico Borgna.

«Esprimiamo grande soddisfazione – commenta Luca Crosetto a nome delle forze economiche del territorio cuneese rappresentate dal “Patto” – per la disponibilità dimostrata dal Premier e dal Ministro. La “Granda” è uno dei territori più operosi d’Italia e troviamo incomprensibile come non si riescano a risolvere alcune questioni ormai storiche che danneggiano la nostra competitività. Nello specifico, i 9,5 chilometri che ancora mancano alla Cuneo-Asti rappresentano un abisso che limita la produttività delle imprese, “isolandoci” dal resto del Paese».
Tutte le parti presenti al tavolo hanno quindi condiviso la visione sulla problematica, auspicando un veloce iter burocratico per iniziare al più presto i lavori di ultimazione dell’arteria autostradale.

«Nelle prossime settimane – conclude Crosetto – attenderemo il via libera definitivo del CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) per poi avviare i lavori entro i prossimi 6 mesi. Manterremo alta l’attenzione e attendiamo un aggiornamento entro 1 mese a partire da oggi, per verificare la prosecuzione, e il definitivo completamento, dell’opera».

c.s.