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Store4HUC: a Cuneo un progetto pilota europeo per l’efficienza energetica dei centri storici

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Sarà Cuneo la città italiana a usufruire dei finanziamenti provenienti dal progetto europeo “Store4HUC” nell’ambito del programma europeo “INTERREG Central Europe” e finalizzato a sviluppare, all’interno dei centri storici cittadini, un sistema di approvvigionamento energetico particolarmente sostenibile. Saranno infatti drasticamente abbattute le emissioni di carbonio grazie all’utilizzo di un sistema di produzione di energie rinnovabili collegato con sistemi di stoccaggio energetico.

Un progetto all’avanguardia, sostenuto dal Comune di Cuneo, dal parco tecnologico e scientifico torinese Environment Park di Torino e dalla Fondazione CRC, che candida la città piemontese come uno dei centri di sperimentazione europea insieme all’Agenzia di Sviluppo Slovena Sinergija (coordinatore) per la città di Lendava (slovenia), l’Energy and Innovation Centre di Weiz (Austria), il 4ward Energy Research Ldt – Centro di ricerca per l’energia di Graz (Austria), la società di consulenza austriaca CES GmbH di Vienna, l’Agenzia Regionale del nord ovest (Croazia), l‘Università di Zagabria (Croazia) e Climate Alliance (Germania).

Ad essere interessato in questo progetto sarà l’ascensore panoramico inclinato che collega Piazza Galimberti e il centro cittadino con la zona delle Piscine nella parte bassa della città. Il nuovo sistema di approvvigionamento rinnovabile e di accumulo energetico avrà un’immediata ricaduta sul territorio: non solo sarà riqualificata un’infrastruttura significativa della città, ma al contempo è atteso un miglioramento complessivo dell’efficienza energetica proveniente da fonti rinnovabili con una conseguente diminuzione dei costi. Inoltre, il nuovo impianto di accumulo potrà essere utilizzato per offrire ulteriori servizi alla cittadinanza come, ad esempio, una comoda centralina di ricarica per le biciclette elettriche.

I benefici di questo primo esperimento urbano vanno analizzati anche in un quadro più ampio e internazionale. L’obiettivo a lungo termine del progetto “Store4HUC” è infatti quello di proporre esempi virtuosi, adattabili anche in altre realtà italiane ed europee e capaci di contribuire sensibilmente a migliorare e arricchire le strategie di pianificazione urbanistica in un’ottica più green, cercando il giusto compromesso tra vincoli storico architettonici ed esigenze di sostenibilità ambientale.

Il progetto Store4HUC coinvolge un partenariato costituito da 10 realtà cittadine in rappresentanza di Slovenia, Austria, Germania, Croazia e Italia con un budget complessivo di circa 1 milione e 800 mila euro, di cui oltre 300 mila sono destinati a Environment Park e Comune di Cuneo.

«Environment Park contribuisce con impegno allo sviluppo di progetti come Store4HUC, che permettono di migliorare l’efficienza energetica dei nostri centri urbani. Unendo la nostra esperienza nell’ambito delle tecnologie green alla volontà delle istituzioni cuneesi, particolarmente attente alle opportunità sostenibili per la loro città, siamo convinti di riuscire a sviluppare un esempio virtuoso, all’avanguardia e applicabile anche ad altri contesti – ha spiegato Davide Canavesio, Amministratore Delegato di Environment Park –. Environment Park è molto attento alle possibilità offerte dai programmi europei e da anni accompagna le realtà pubbliche e private nei percorsi internazionali del settore clean tech. È proprio grazie ai progetti europei che riusciamo a coinvolgere i territori nel processo di rinnovamento energetico necessario per la salvaguardia del nostro pianeta».

Il Comune di Cuneo – ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente e alla Mobilità Davide Dalmasso – entra come partner di progetto nel programma Centrale Europe dimostrando ancora una volta attenzione alle tematiche ambientali attraverso una riqualificazione dell’ascensore inclinato che permette di utilizzare energia rinnovabile per il funzionamento di un mezzo di trasporto pubblico che dal 2009 ha cambiato radicalmente le abitudini dei cuneesi che frequentano il lato Gesso della città di Cuneo e che nei prossimi anni rivestirà sempre più un importanza strategica nelle politiche di sostegno alla mobilità attiva e dolce che l’Amministrazione Comunale persegue

Questo progetto testimonia l’importanza di affrontare le sfide nel campo dello sviluppo economico e dell’innovazione attraverso la concertazione e una pianificazione condivisa tra istituzioni, realtà pubbliche e private, non solo per generare un impatto significativo sul territorio ma anche a livello strategico per riuscire ad attrarre risorse europee – ha dichiarato Giandomenico Genta Presidente della Fondazione CRC – La rete, nata dall’esperienza del Bando Mobilità Elettrica Sostenibile, ha saputo unire sforzi e competenze per realizzare un progetto non solo per la città di Cuneo ma che, per le caratteristiche assolutamente all’avanguardia può rappresentare un esempio virtuoso in Italia e in Europa nel campo del risparmio energetico e dello sviluppo sostenibile”.

c.s.