Si dice “innamorato del suo paese” e proprio per questo vuole proseguire il percorso iniziato 5 anni fa. A Centallo, il sindaco Giuseppe Chiavassa si ripresenterà alle elezioni comunali del prossimo 26 maggio.
In attesa di capire chi saranno i candidati sfidanti, lui è pronto a scendere nuovamente in campo: “Perché questa decisione? Fare il sindaco della mia Centallo mi piace – spiega Chiavassa -. Dopo la mia famiglia, viene il mio paese, per cui ho rinunciato anche a candidature superiori. Io amo Centallo e voglio continuare a fare il meglio per i miei cittadini. Amo anche la vita, ancora di più dopo i problemi di salute che ho avuto: proseguire in questo percorso mi aiuterà anche per andare avanti e guarire dalla brutta malattia che mi ha colpito”.
Giuseppe Chiavassa è soddisfatto di quanto fatto in questi 5 anni alla guida di Centallo: “Il bilancio è assolutamente positivo: in un periodo di grandi ristrettezze economiche, siamo comunque riusciti a fare molto. Di cosa vado particolarmente orgoglioso? Dei progetti con i detenuti in carcere, ma anche di quanto fatto con i profughi, che lavorano e sono coinvolti nella comunità. E poi ci sono cose importanti che abbiamo cominciato e che vogliamo portare a termine nei prossimi anni: le piste ciclabili per collegare le frazioni, il verde pubblico, con la creazione di un’area pic-nic. Senza dimenticare il completamento e il restyling di una struttura sportiva che ci invidia tutto il Piemonte. Spero inoltre di poter portare un centro federale calcistico a Centallo”. Numerose anche le iniziative per i giovani: “Sì, vogliamo staccarli dal web e coinvolgerli in maniera diversa nella vita del paese. Meno web, torniamo alle cose semplici e concrete”.
A proposito di giovani, ce ne saranno tanti nella lista, che è ormai pronta: “Il nostro è un gruppo davvero molto compatto. Abbiamo realizzato una lista bella, con tantissimi nomi nuovi e numerosi giovani: ce ne sono almeno 6 sotto i 35 anni, tutti con voglia di fare e di portare il loro contributo. Devo dire che c’erano tanti altri ragazzi che avrebbero voluto partecipare, ma purtroppo il numero è limitato: li coinvolgeremo in altre maniere”.
Tanto entusiasmo e voglia di rimettersi ancora in gioco. “Pino”, come lo chiamano tutti, è pronto: “Adoro vivere in mezzo alla gente, questa è la politica che mi piace. So che non posso andare a genio a tutti, ma vedo la soddisfazione dei centallesi: mi fanno prendere talmente tanti caffè durante il giorno, che la sera ballo! Sento il loro affetto e la loro partecipazione. Spero solo che la campagna elettorale sia corretta e basata sulle idee”.