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Il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato presenta E4Quality

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Nasce E4QUALITY, un ambizioso e innovativo progetto di promozione dedicato ai principali mercati europei, grazie all’impegno del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato per far conoscere non soltanto i grandi vini famosi e apprezzati sulle tavole di tutto il mondo, ma anche i suoi splendidi territori, i paesaggi, la cultura vitivinicola, i borghi e i paesaggi dove quei vini si creano.
È così che un Consorzio di Tutela dimostra il suo impegno verso le cantine e i produttori di eccellenza che ha l’onore di rappresentare in Italia e nel mondo, e anche verso un territorio che è culla delle sue produzioni eccellenti, lanciando un ambizioso progetto di promozione a 360° gradi che si articolerà in missioni estere, incoming sui territori, creazione di video emozionali con nuove tecnologie immersive e multisensoriali.
E4Quality – progetto finanziato dall’Unione Europea della durata di due anni – vede il Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato in stretta collaborazione con un’altra importante realtà regionale: Assopiemonte Dop e Igp, l’associazione dei principali consorzi di tutela dei formaggi piemontesi e delle eccellenze alimentari del nostro territorio.
“Un grande risultato e una grande soddisfazione per il Consorzio e per tutto il Monferrato” commenta il Presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato Filippo Mobrici “poter  dare avvio insieme alla Comunità Europea a questo ambizioso piano di promozione biennale che vede i nostri produttori insieme a quelli di Assopiemonte impegnati in un’articolata attività di comunicazione, commercializzazione e costruzione di reti di contatti in tre mercati chiave per il nostro export come Germania, Danimarca e Svezia. Un piano come questo, costruito direttamente con Bruxelles e scelto dalla comunità Europea tra migliaia di altri progetti arrivati da tutti i paesi membri, è la migliore dimostrazione della maturità raggiunta in questi anni dal Consorzio che ho l’onore di rappresentare e di quanto i produttori del Monferrato siano ormai un innegabile motore di sviluppo ed un traino per tutto il territorio. Con progetti come questi il Consorzio infatti porta in Monferrato importanti risorse economiche. Promuovere all’estero i nostri grandi rossi significa far conoscere i nostri paesaggi UNESCO nel mondo, gettare le basi per il potenziamento del nostro eno-turismo e lavorare in prima fila per la crescita economica di tutto il territorio”
Il progetto si pone l’obiettivo di valorizzare e promuovere la qualità e l’eccellenza delle denominazioni Barbera d’Asti, Ruchè di Castagnole Monferrato e delle grandi Dop piemontesi quali il Castelmagno e il Toma Piemontese.

Le attività previste nel biennio in Germania, Svezia e Danimarca, sotto la guida scientifica del Senior Editor di Vinous Ian D’Agata e di altri prestigiosi protagonisti del mondo dell’enogastronomia europea, sono molteplici. Rivolte in particolare ai professionisti del settore, toccheranno anche influencer, giornalisti e pubblico dei wine&food lovers in giornate organizzate nelle più prestigiose location delle capitali e dei principali centri dell’export dei singoli paesi. Sono previsti anche momenti di incoming nei territori dei Monferrato che diventeranno set, insieme alle montagne piemontesi vocate ai grandi formaggi, di veri e propri documentari e film immersivi dedicati ai territori e alle loro produzioni di eccellenza.

Il primo evento estero del progetto si è appena svolto in Danimarca, a Copenaghen, il 26 e 27 marzo. Qui, presso il moderno complesso di ristorazione The Standard, nell’area della città nordica più famosa per la sua ristorazione, il Barbera d’Asti e il Ruchè di Castagnole Monferrato, accompagnati da alcune denominazioni casearie più importanti della Regione tra cui il Castelmagno e la Toma Piemontese Dop, hanno incontrato diversi tra i professionisti di settore più importanti della città. Grazie ad una serie di Masterclass e degustazioni, moderate da due referenti locali d’eccellenza quali Jess Kildetoft, Master Sommelier e Beverage Director della catena MASH e Lars Bjerregaard, giornalista per la principale rivista food danese GASTROMAND, sono stati presentati qualità, territorio e cultura di provenienza dei prodotti piemontesi.

“Non abbiamo mai la possibilità di assaggiare Barbera d’Asti o Ruchè di diversi produttori in una stessa giornata” commenta uno degli esperti intervenuti, Rasmus, sommelier del Ristorante Pluto “e per noi è un’occasione preziosa per capire più a fondo le diverse denominazioni”. Lucia De Luca del Ristorante Urban spiega ai produttori di formaggi piemontesi che “in Danimarca il gusto più amato nei formaggi è l’acidità, quindi il Castelmagno è di casa e ha una grossa potenzialità di esportazione”.

A fianco della didattica, per coinvolgere in prima persona i presenti immergendoli nel territorio, nella produzione e nei paesaggi del Monferrato e delle montagne del Piemonte, sono state presentate le speciali “valigie multisensoriali”, curate dallo scenografo torinese Lucio Diana, collaboratore di Carlo Cecchi e Gabriele Vacis, che per l’occasione ha creato dei veri e propri impianti multisensoriali. Ne è un esempio il teatro delle razze vaccine, ovine e caprine piemontesi, un plastico in miniatura che descrive gli alpeggi; o ancora la cassetta degli aromi del Barbera d’Asti e del Ruché di Castagnole Monferrato, che consente di riconoscere i principali aromi presenti nei due grandi vini autoctoni piemontesi. O ancora la carta cromatica dei colori, e l’atlante delle erbe e dei fiori di montagna, che rendono i nostri formaggi dop così unici al mondo.

Il momento di lezione e degustazione è stato corredato da altre attività, sempre volte ad arricchire la platea degli operatori esteri coinvolti: una cena tematica presso il famoso ristorante Kanalen con lo Chef Jeppe Foldager, Silver Medal al Bocuse D’Or e già ospite in Monferrato, a inizio anno, dell’iniziativa Gastronomix – sempre firmata dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato – e momenti di visita ai principali centri business del vino e del formaggio a Copenaghen come l’Osteria Rufino o il Mattarello, per mettere in contatto produttori e buyer della città nordica. Di particolare rilievo l’incontro con OTTO SUENSON & co, importatore e proprietario di tre enoteche nella città, che ha spiegato il mercato danese, le preferenze di consumo, le fasce di prezzo potenzialmente inseribili nel mercato e l’importanza di continuare con un lavoro di promozione dei vitigni autoctoni. Infine, un momento dedicato ad operatori del settore e pubblico che è diventato un vero e proprio evento con oltre 150 intervenuti, tra enotecari, ristoratori, importatori, wine lovers: un aperitivo all’italiana in cui sono state apprezzate le diverse espressioni della Barbera d’Asti, dalle versioni più fresche a quelle più impegnate, ed è stato scoperto da molti il Ruchè, con le sue note speziate. Molto graditi anche i formaggi dop piemontesi, con diverse stagionature e tradizioni.

Il 24 e 25 Aprile E4Quality approderà in Svezia, nella sua capitale Stoccolma, dove il Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato e i formaggi DOP di Assopiemonte si faranno conoscere ai professionisti e al pubblico svedese. A guidare la missione sarà Madeleine Stenwreth, una dei due unici Master of Wine svedesi, impegnata da trent’anni in consulenze per il Trade, Wine-buyer per il Monopolio Svezia, giudice per numerosissime competizioni di vino in tutto il mondo e miglior Sommelier della Scandinavia nel 1994. Per la parte food il referente sarà invece Karl Ljung, già Chef of The Year in Svezia, personaggio televisivo e imprenditore nel settore, che sarà anche ospite dell’evento presso il più famoso ristorante italiano dell’intera Svezia: il prestigioso L’Avventura.

A fine maggio, invece, il Piemonte attende l’arrivo di 20 giovani video maker provenienti dai tre paesi europei (Germania, Svezia e Danimarca) che parteciperanno a un Contest per la creazione di contenuti innovativi. I giovani comunicatori e artisti coinvolti nell’iniziativa per quattro giorni visiteranno i luoghi del Monferrato, le montagne e gli alpeggi del Castelmagno e del biellese, per immergersi nei paesaggi e nelle produzioni tipiche del Piemonte e creare documentari e film in stile Youtube che verranno poi utilizzati per la promozione digitale sui mercati stranieri. I giovani, selezionati con una call europea grazie alla partnership tra Consorzio Barbera D’Asti e Vini del Monferrato e Assopiemonte e le principali scuole di video e film-making dei diversi paesi, saranno chiamati a realizzare dei video sul tema del viaggio e della scoperta dei territori piemontesi, raccontando con i loro linguaggi innovativi la loro esperienza in Italia: dal mondo delle vigne, alle cantine, agli alpeggi e alle stalle piemontesi, osservando il lavoro dell’agricoltura e della pastorizia e raccontandolo con il proprio punto di vista innovativo. Incontreranno i produttori, degusteranno i prodotti di eccellenza con lo scopo di elaborare documentari e video Youtube che serviranno alla promozione dei prodotti e dei territori sui diversi mercati di riferimento, grazie ai nuovi canali social Facebook, Instagram e Twitter con focalizzazione sui rispettivi paesi creati per l’occasione dal progetto.

Le attività di E4Quality proseguiranno poi nei prossimi mesi, con un altro grande evento in Germania, un grande incoming di operatori, e con l’elaborazione di nuovi contenuti multimediali utili alla promozione dei prodotti e dei paesaggi dei territori di riferimento.

 

Il progetto E4QUALITY Engagement Experience Exclusivity Emotion

Creare emozioni, creare identità. Conoscere significa andare a vedere con i nostri occhi, assaggiare, capire.

E4Quality vuole raccontare in modo nuovo e innovativo i prodotti agroalimentari di qualità della regione Piemonte, le loro tipicità organolettiche e le peculiarità in fatto di sicurezza alimentare e attenzione alle tematiche ambientali. Grazie al know-how dei Consorzi di tutela, all’indagine condotta sui trend di mercato, al coinvolgimento di giovani creativi ed esperti internazionali, per tutti i settori di attività del progetto, E4Quality risponde alle esigenze di un mercato sempre più globale ed eterogeneo.

L’identità del Progetto E4Quality è profondamente radicata nel patrimonio culturale, materiale e immateriale dei territori di produzione dei vini e dei formaggi d’eccellenza del Piemonte. Un patrimonio di conoscenze e valori secolari che il Progetto vuole raccontare combinando un approccio esperienziale, attraverso strumenti multimediali d’avanguardia, incoming e percorsi immersivi nelle terre di produzione, con un approccio relazionale didattico e formativo con produttori ed esperti del settore, rivolgendosi ad un ampio pubblico di professionisti, comunicatori e potenziali clienti generici.