La Bosca S.Bernardo Cuneo chiude la stagione regolare di A1 battendo in rimonta 3-2 Club Italia, archiviando così l’ultimo impegno prima dell’attesa serie playoff contro la corazzata Imoco Volley Conegliano.
Soddisfatto ma solo parzialmente coach Andrea Pistola, che si aspettava forse qualche risposta in più dal turnover: “Questa gara è iniziata non come me l’aspettavo. Ho schierato chi aveva avuto meno spazio nel corso del campionato, sia per far rifiatare alcune titolari e sia per mettere in condizione tecnica e di campo chi ha giocato meno, che potrebbe essere utile i playoff. I primi due set sono stati pessimi, anche sotto il punto di vista tecnico: non abbiamo mai ricevuto sopra il 40% di positiva, lavorando male in quel fondamentale, ben al di sotto del nostro standard; e soprattutto, coloro che solitamente giocavano di più, non hanno dato un apporto adeguato per aiutare le altre ad entrare con calma in partita. L’inizio, quindi, non mi è piaciuto per niente: poi siamo stati bravi a raddrizzarla tecnicamente, ricevendo meglio e trovando qualche soluzione in attacco. Non ho quindi visto tutto quello che volevo questa sera, ma ora pensiamo ai playoff: abbiamo fatto una programmazione già dedicata a questa serie, per provare ad arrivare all’appuntamento con tutte le energie da spendere. Proveremo ad esprimere la nostra miglior pallavolo, se sarà sufficiente per vincere lo dirà poi il campo“.
Decisiva, anche tatticamente, con il suo ingresso in campo che ha dato ordine e sicurezza alle compagne, capitan Aury Cruz, eletta MVP dell’incontro: “Sono contenta di aver aiutato, con il mio ingresso, di aiutare le mie compagne e di dare un po’ di sicurezza dopo aver iniziato con bassa intensità la gara. – così la schiacciatrice biancorossa – Ora pensiamo ai playoff: contro Conegliano sarà difficile ma, pur non battendoli mai in campionato, abbiamo dimostrato di saper mettere pressione a tutte e, se ci riusciremo, giocando con tranquillità potremo disputare una serie bellissima“.
“Cuneo è sicuramente un’ottima squadra, ma nella seconda parte di partita abbiamo fatto troppo fatica e confusione, pasticciando troppo a muro e siamo stati troppo mediocri nell’alzata. – il commento di coach Bellano per Club Italia – Poi l’ingresso di Cruz, ha dato a Cuneo solidità sia in ricezione che in attacco: dobbiamo comunque tenerci quello che abbiamo fatto di buono, sia nel contrattacco che nel cambio palla. La classifica finale? Noi non dovevamo fare risultati, dovevamo far crescere le ragazze, che hanno in molte già diverse offerte da altre società. Vincere o perdere ci interessava soprattutto da un punto di vista tecnico e per la soddisfazione personale delle ragazze: si stanno rendendo conto, e se ne renderanno nel corso della preparazione estiva, che gli schiaffi presi in questa stagione saranno funzionali alla loro crescita“.