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Cheraschese già retrocessa e battuta nettamente nel quasi-testacoda con il Canelli SDS, due giorni fa, valido per il recupero della ventisettesima giornata del girone B di Eccellenza, non disputata ai tempi per la tragica scomparsa del portiere dei Lupi Scarzello.
È Orazio Orofino, attaccante bianconero, a commentare un match che, a dire il vero, aveva poco da dire per la classifica cheraschese: “La partita contro il Canelli è stata l’emblema della nostra stagione. Per l’ennesima volta siamo partiti forte, con grinta e coraggio per poi farci punire al primo calcio d’angolo battuto dagli avversari e dopo neanche un minuto eravamo sotto di 2 reti a 0. Il risultato finale di 0-4 alla fine è il risultato giusto per come sono andate le cose, il Canelli è un ottima squadra con questa vittoria si riporta a -2 dal Fossano a 2 giornate dal termine. Do a tutte e due il mio sincero in bocca al lupo per la vittoria finale, è stata una bella lotta”.
Dall’Eccellenza alla Serie C, dove Cuneo ed Albissola, sue ex squadre, si stanno giocando la salvezza: “Un grossissimo in bocca al lupo anche al Cuneo che ha pareggiato con l’Albissola in uno scontro che vale tanto, ma che può ancora lottare con loro per salvarsi. I giocatori devono cercare di lasciare da parte le questioni amministrative e pensare solamente al campo anche per rispetto dei tifosi. Del Cuneo ho ottimi ricordi e spero che possa raggiungere la salvezza!”.
