Dimenticati i bagordi pasquali, è tempo di rush finale. Per chi ancora può ambire a qualcosa di prezioso, che sia la salvezza o i playoff, gli ultimi 180’ di campionato nel girone C di Promozione rappresentano un momento atteso e per il quale ci si è preparati al meglio, nella speranza di poterli vivere fino in fondo, per poi festeggiare.
Si parte con un ventinovesimo turno che, ad onor del vero, potrebbe già sancire molti verdetti, emanando sentenze non contestabili nell’ultimo atto, alla prima settimana di maggio.
Ecco perché Busca-Pancalieri Castagnole rappresenta una sfida cruciale. Da un lato l’ambizione dei grigi, che sperano di riavere, seppur a mezzo servizio, Garavelli ed Ahanotu per lo scontro finale; dall’altro i torinesi, che gongolavano già nelle scorse settimane, forti di un buono stato di forma, e che si ritrovano oggi a guardare le altre pretendenti al quinto posto dal basso all’alto, complice la folle gestione del caso Stangolini, risultato non tesserato (e chissà se ci saranno provvedimenti a ritroso) contro il Garino, con conseguente sconfitta a tavolino. Nota di contorno: si giocherà a Venasca, per via di un torneo giovanile al “Berardo”.
Tutto in 90’, con il rischio di far fuori una delle due pretendenti, oppure entrambe. Ed è per questo che la sfida dell’Infernotto in quel di Piscina vale doppio: vincere per allungare sicuramente su una delle rivali, se non su entrambe, ma soprattutto per restare sotto il limite dei 9 punti di distacco dal Pedona.
Borgarini che, intanto, attendono la Roretese, in un derby-clou, perché ci sono in palio tre gettoni fondamentali sia nella corsa al secondo posto che alla salvezza diretta. La Roretese, oggi, sarebbe salva senza playout, visto il +11 sul Revello, ma non può permettersi stop eccessivi, anche perché i biancazzurri attenderanno in contemporanea il Villafranca, sazio dopo una stagione da metà classifica, in un match che vogliono provare a vincere per regalarsi un finale a sorpresa.
Gara simile attende la Montatese, rilanciata dal successo pre-pasquale, che farà visita al Grugliasco, a sua volta già certo, di fatto, della salvezza e quindi potenzialmente sazio. Qui in palio c’è la possibilità di giocare il playout tra le mura amiche, verosimilmente contro la Piscineseriva.
La corsa al secondo posto, invece, che vede favorito il Pedona di cui si è già detto, interessa Csf Carmagnola ed Atletico Torino: per entrambe punti alla portata rispettivamente nella casa del Garino e tra le mura amiche contro il Cavour.
Infine, Giovanile Centallo-Sommariva Perno, match che serve ormai quasi solo per le statistiche: già campioni i rossoblù, che possono aggiornare il pallottoliere e mirare ad aggiornare il record stagionale di punti; già salvi i biancoverdi, che puntano ora a quella simbolica quota 40, che confermerebbe l’ottimo andamento di una stagione rilanciata con un gran finale.