Capitan Dolce del Bra, tra Arconatese e Stresa: “Dobbiamo fare due risultati positivi e poi tireremo le somme”

"Domenica scorsa abbiamo giocato bene, rischiando poco. Venivamo dalla sconfitta con il Milano City e dal secondo rinvio con lo Stresa, avevamo bisogno di reagire e di dimenticare quella prestazione sotto tono, soprattutto nel secondo tempo"

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Giuseppe Dolce, centrocampista e capitano del Bra

Forte dei 3 punti ottenuti ad Arconate domenica scorsa (0-2 con i sigilli di Gonella e Giglio ndr), il Bra ha ottenuto la salvezza matematica in D con due giornate d’anticipo. Nella stagione 2019/2020 militerà nella “Serie A dei dilettanti” per la sesta volta consecutiva. Domani pomeriggio al “Luigi Forlano” di Stresa (Vb), con inizio alle 15, ci sarà il “famoso” recupero con i già retrocessi “blues”.

Per parlare di entrambi i temi, abbiamo raggiunto telefonicamente il capitano dei giallorossi Giuseppe Dolce, centrocampista centrale a servizio di mister Fabrizio Daidola: “Domenica scorsa abbiamo giocato bene, rischiando poco. Venivamo dalla sconfitta con il Milano City e dal secondo rinvio con lo Stresa, avevamo bisogno di reagire e di dimenticare quella prestazione sotto tono, soprattutto nel secondo tempo. Ci siamo riscattati, l’Arconatese arrivava da un filotto positivo e la passata stagione sul loro campo avevamo perso malamente. Non è stata facile, loro volevano vincere ma noi abbiamo fatto il nostro, andando due volte a segno e non subendo gol. Abbiamo chiuso la pratica salvezza e ci ributtiamo nella mischia per i play-off, anche se sarà molto dura. Dobbiamo fare due risultati positivi nelle prossime due gare (Stresa e Sestri Levante ndr) e poi tireremo le somme della classifica. Lo Stresa non ha niente da perdere, non ci regalerà nulla per tutti i 90 minuti. Dobbiamo stare attenti, andiamo lì per fare bottino pieno. Vogliamo fare bene per noi stessi, lo staff, la società e i nostri tifosi”.