I Carabinieri della Compagnia di Bra hanno denunciato per furto aggravato una donna di origini albanesi residente nella provincia di Cuneo. La malvivente si è introdotta nel Centro Commerciale “Atlante Montello” di Cherasco e cercando di passare inosservata, ha danneggiato e rimosso la placca antitaccheggio di diversi capi di abbigliamento, riuscendo poi a varcare le casse e a depositare tutta la refurtiva nel portabagagli della propria autovettura.
I suoi movimenti, però, non sono passati del tutto inosservati al personale di vigilanza che, insospettitosi, ha allertato il 112. I militari della Stazione di Cherasco si sono subito recati sul posto, fermando la donna e procedendo alla perquisizione del veicolo, dove venivano rinvenuti i capi di abbigliamento rubati con ancora il cartellino del prezzo attaccato. Tutta la merce rubata è stata prontamente restituita al proprietario, mentre per la malvivente scattava la denuncia alla Procura della Repubblica di Asti per furto aggravato.
I militari però non si limitavano a questo, procedendo con gli accertamenti. L’acquisizione di informazioni da parte del personale del centro commerciale permetteva loro di approfondire gli accertamenti: il personale di sorveglianza infatti ha riconosciuto la donna fermata quale una delle cinque che pochi giorni prima avevano asportato capi di abbigliamento per un valore complessivo di 1.200 euro. In quell’occasione i militari avevano acquisito i filmati delle svariate telecamere di sorveglianza di cui il centro commerciale è fornito e stavano procedendo alla loro visione.
L’analisi di tali filmati, incrociata con le informazioni acquisite nel corso dell’operazione in cui è stata fermata la donna, ha permesso di appurare che quest’ultima faceva effettivamente parte del gruppo di malviventi, di cui è stata anche identificata una seconda persona. Per entrambe è scattata quindi una nuova denuncia alla Procura della Repubblica di Asti. Gli accertamenti degli investigatori proseguono tuttora per identificare le restanti tre donne.
c.s.