Primo incontro organizzato ad Alba dal Rotary club di Canale
“Roero, cultura e territorio” è il titolo del “salotti letterari” organizzati dal Rotary club Canale Roero il cui primo appuntamento si è tenuto nell’àmbito di “Vinum”, nella sala “Beppe Fenoglio” di Alba.
Primo ospite della rassegna, pensata per approfondire le varie sfaccettature del Roero, è stata Annalisa Chirico, giornalista e scrittrice, nonché presidente di “Fino a prova contraria-Until proven guilty”, il movimento per una giustizia giusta ed efficiente.
La firma de “Il foglio”, in dialogo con Liana Pastorin, dell’ufficio comunicazione dell’Assessorato regionale al turismo e alla cultura, si è dimostrata preparata anche su Langhe e Roero, fornendo nel corso della chiacchierata alcuni spunti di particolare interesse.
Ad aprire l’incontro è stato il presidente del Rotary club Canale Roero, Giulio Abbate, che, ringraziati gli “sponsor”, indispensabili per realizzare l’evento, si è rallegrato per la presenza anche di rotaryani dei club di Alba, Canelli e Asti. Dopo di lui ha preso la parola Fabrizio Costa, che reggerà il sodalizio nel prossimo anno rotaryano, in partenza a luglio. Il futuro Presidente ha elogiato il lavoro di Abbate, anticipando che l’impegno con i “salotti letterari” proseguirà nel suo mandato. Liliana Allena, presidente della commissione del club dedicata ai “salotti letterari”, ha sottolineato la collaborazione con l’Enoteca regionale di Canale, che si è occupata del brindisi finale.
Il vicepresidente della stessa commissione, Carlo Borsalino, ha manifestato soddisfazione per il gruppo di lavoro che si sta occupando di far conoscere di più e meglio la cultura del Roero.
Il dialogo tra moderatrice e ospite ha permesso di sviscerare diversi temi. Annalisa Chirico ha elogiato le peculiarità di chi abita Langhe e Roero: «Il capitale sociale di queste terra dedita al lavoro», ha detto, «sta nella sua gente, che conosce l’etica del sacrificio e rappresenta un “quid pluris”, un valore aggiunto che fa grande anche una zona territorialmente ristretta. Il passo successivo è imparare a vendersi sempre meglio al mondo e attrarre un numero crescente di turisti stranieri».
«Il campanilismo è una qualità positiva», ha continuato la pugliese d’origine, «perché significa attaccamento alla piccola patria, però non deve impedire di fare sistema».
Un’ultima suggestione-suggerimento riguarda i castelli: «Qualche anno fa ho fatto una vacanza tra i castelli gotici della Loira spostandomi con una bici elettrica. Si potrebbe pensare a un sistema analogo che metta in rete i manieri del Roero: potrebbe rispondere bene a esigenze e disponibilità economiche diverse».
La moderatrice ha evidenziato come nella sinistra Tanaro si stia prestando crescente attenzione alla valorizzazione del’arte, con il recupero del torrione di Vezza d’Alba e la riqualificazione del muro del castello di Monticello, grazie ai “Frammenti” di Valerio Berruti e alla fondazione “Crc”.
Dopo gli interventi del pubblico, ha concluso l’incontro il senatore Marco Perosino, il quale sempre in àmbito di promozione del territorio, ha anticipato che il 15 giugno sarà promosso un grande evento con 20-25 giornalisti nazionali e internazionali accolti nel giardino del castello di Govone, per un “format” innovativo che avrà come gradito ospite l’Associazione Italia-Giappone. Sempre guardando ad oriente e a al grande bacino potenziale di turisti da attrarre, il Sindaco di Priocca ha citato i “protocolli della via della seta” siglati con la Cina, nei quali si stabilisce l’aprire di sedi sul territorio italiano: una di esse sarà, con tutta probabilità, attivata ad Alba. Inoltre si sta lavorando per dare corso a una sinergia con i vini siciliani che si sostanzierà in una significativa presenza dei produttori della Trinacria alla prossima Fiera internazionale del tartufo bianco d’alba. A ottobre, infine, sarà riproposto l’evento nella sala di piazza Caprarica a Roma, con degustazione dei prodotti tipici di Langa e Roero, come già fatto l’anno scorso.