Nuovo appuntamento promosso dall’Associazione Culturale Polis, che propone un interessante incontro questa sera, giovedì 23 maggio alle 20,30 presso la Sala Conferenze Scimè in corso Statuto 15 a Mondovì (palazzo a fianco del Municipio) sul tema “Centri storici da vivere: un vero cuore pulsante della città. Idee e prospettive per Breo e Piazza: riqualificazione o rigenerazione?”.
L’incontro – che si avvale del patrocinio della Confcommercio di Mondovì – rappresenta un’utile occasione di confronto e approfondimento su un argomento di grande interesse per il rilancio dei centri commerciali naturali che da sempre rappresentano l’anima e il cuore delle nostre comunità.
L’obiettivo sarà portare stimoli ed idee grazie alla presenza di qualificati relatori, l’arch. Alberto Marchiori e l’arch. Roberta Capuis della Confcommercio nazionale, che porteranno la propria esperienza sul tema e illustreranno le opportunità dei diversi bandi di finanziamento a favore delle comunità locali.
Marchiori ricopre per Confcommercio Italia il ruolo di Incaricato delle Politiche Comunitarie, mentre Capuis è responsabile nazionale del Settore urbanistica e rigenerazione urbana dell’associazione di categoria: entrambi vantano una vasta esperienza sul tema della rigenerazione urbana, sia sotto il profilo delle opportunità offerte dai bandi europei che dal punto di vista dei progetti già realizzati che possono rappresentare degli utili modelli a cui guardare.
Alla serata saranno presenti il presidente della Camera di Commercio di Cuneo, Ferruccio Dardanello, ed il presidente di Confcommercio Mondovì, Carlo Comino, ma hanno già assicurato la propria partecipazione diversi amministratori e rappresentanti di enti ed istituzioni del territorio, tra i quali il sindaco di Mondovì del quale è previsto un intervento.
“Abbiamo inteso promuovere questo incontro – spiega il presidente dell’Associazione Polis, Alberto Rabbia – perché riteniamo che il tema del commercio e dei centri storici rappresenti un argomento di stretta attualità. La presenza di qualificati relatori, quali l’arch. Marchiori e l’arch. Capuis fornisce un rilievo di primo piano all’incontro. Ritengo che l’iniziativa possa rivelarsi un utile momento di dialogo e confronto per portare stimoli e proposte a beneficio di tutta la comunità del Monregalese, in una logica di identità territoriale”.
cs