“La vigilanza del governo sulla crisi di Mercatone Uno è stata totalmente assente. Non è possibile che 1800 dipendenti in tutta Italia vengano licenziati con un messaggio su Whatsapp da un giorno all’altro. Ora il governo deve muoversi per riaprire la procedura di amministrazione straordinaria e tutelare i lavoratori, che in Piemonte sono ben 250 su 8 stabilimenti.”
Lo dichiarano i deputati Gribaudo e Borghi, dopo che oggi il PD ha interrogato il Ministro Di Maio in Commissione Lavoro sulla crisi di Mercatone Uno. “Dove era il governo mentre l’azienda accumulava 90 milioni di debiti, di cui 10 di mancati oneri previdenziali? Il sottosegretario Durigon oggi non ha chiarito le tempistiche che il governo ha in mente per consentire di riavviare l’attività aziendale. Continueremo a fare pressioni finchè saranno individuate delle soluzioni certe per tutelare il futuro di quelle famiglie.” Concludono i deputati piemontesi.