E’ una torinese di 52 anni il nuovo vice questore vicario di Cuneo. Si chiama Paola Capozzi e arriva da Piacenza, dove ha diretto una delle scuole di Polizia più antiche d’Italia. Entrata in Polizia nel 1986 (“Studiavo, vidi per caso l’annuncio di un bando”), ha avuto esperienze nelle questure di Genova e Torino (commissariato staccato di Ivrea), quindi ha diretto il dipartimento della Polizia Postale della Liguria e successivamente del Piemonte e della Valle d’Aosta, prima dell’incarico a Piacenza.
Il questore Emanuele Ricifari l’ha presentata ai giornalisti: “Sono molto lieto che sia qui, sia per la qualità della persona, sia perché va a ricoprire un ruolo che era vacante da tre mesi. Il vice questore vicario è l’alter ego del questore, il suo primo riferimento ed il suo sostituto in caso di assenza. E’ una figura molto importante, di cui avevamo bisogno”.
“Sono felice di questa nuova esperienza – ha commentato Paola Capozzi -. La responsabilità è elevata, è la prima volta che ricopro questo ruolo: non sarà un compito facile, ma sarà interessante lavorare con un maestro come Ricifari. La mia prima impressione su Cuneo? Il livello della criminalità è in linea con una città di queste dimensioni, ma è importante avere una visione di insieme che guardi a tutta la provincia, che è molto vasta e necessita di un importante dispendio di risorse”.