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Mondovì “Con il Naso all’Insù” per Capire il Clima che cambia

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Sabato 1 giugno, al “Balloon Porto” di Mondovì, si è svolta l’iniziativa “Con il Naso all’Insù”, giornata rivolta a studenti ed appassionati e dedicata al meteo, ai cambiamenti climatici e all’impatto ambientale. Tra i relatori, il giornalista Gabriele Gallo, l’esperto di meteorologia Paolo Caraccio, la divulgatrice scientifica e attivista per i diritti umani Azam Bahrami, relatrice di fama internazionale, l’imprenditore Alberto Mandrile, il pilota di mongolfiere John Aimo e la rappresentante dell’Associazione “Una mano per i bambini Onlus”, Federica Triboldi.

L’evento ha coniugato il sapere scientifico (dalle ultime tecnologie IoT illustrate da TecnoWorld Group alla meteorologia spiegata dagli esperti di Datameteo) con la solidarietà, attraverso il mezzo di trasporto simbolo della Città di Mondovì, la mongolfiera. Nel pomeriggio, infatti, il pilota John Aimo ha guidato il suo caratteristico pallone aerostatico nei cieli di Mondovì, regalando alla Onlus “Una mano per i bambini”, cui verrà devoluto l’incasso della giornata, l’emozione del volo.

In materia di impatto ambientale zero e di mezzi di trasporto ecologici, altro protagonista è stato l’autobus ibrido consegnato nelle scorse settimane alla città, simbolicamente inaugurato sabato mattina. Le tre classi degli Istituti di Istruzione Superiore partecipanti all’evento sono infatti state trasportate al Balloon Porto con il nuovissimo mezzo.

«Ancora una volta diamo il nostro segnale di attenzione all’ambiente e nel favorire una mobilità sempre più alternativa – commenta il Presidente e Ad di Bus Company Clemente Galleano -. Questo bus a trazione ibrida Modello Mercedes Benz Citaro Hybrid, è stato cofinanziato dalla Regione Piemonte ed è stato recentemente presentato a Cuneo presso uno dei nostri depositi. Già da alcune settimane è a disposizione dei cittadini di Mondovì, attrezzato per la salita e il trasporto di persone con limitate capacità motorie, contemporaneamente al trasporto di passeggini. È dotato di indicatore e vocalizzatore di prossima fermata, oltre a display indicatori di percorso a led bianchi che facilitano la visione agli ipovedenti. Per l’utenza ci sono 26 posti a sedere e 84 in piedi. Con la sua frenata elettrica il mezzo riduce drasticamente l’emissione di particolato pm10 e pm2,5 e grazie al servosterzo elettrico, che non richiede la sostituzione periodica dell’olio necessario al funzionamento, viene ridotta anche la produzione di tale rifiuto».

Soddisfazione anche dal Palazzo Municipale, con l’assessore all’Ambiente Erika Chiecchio che plaude non solo al nuovo mezzo di trasporto, ma ad iniziative come quella di sabato: «Una rete di partner ha consentito ai ragazzi e a tutti i partecipanti di approfondire temi, quelli del meteo e del clima, non sempre facili da affrontare in classe. Ringrazio tutti gli organizzatori per questa preziosa occasione di approfondimento, che ha fatto di Mondovì, ancora una volta, una città attenta all’Ambiente, festeggiato anche con la simbolica inaugurazione dell’autobus ibrido che, già da alcune settimane, è in servizio in città».

A chiudere, è l’esperto di meteorologia Paolo Caraccio, di Datameteo.com, vera e propria anima dell’iniziativa: «Eventi di questo tipo – dichiara – sono il simbolo di sinergie importanti e servono per capire la necessità di dati meteorologici aggiornati ed affidabili, come quelli liberamente consultabili sul sito internet del Comune di Mondovì, che si traducano in servizi meteo innovativi, utili nel concreto ai cittadini. Qualche esempio? La finestra di irrorazione e l’indice climatico di benessere, utili per risparmiare acqua ed ottimizzare riscaldamenti e condizionamenti delle case».

c.s.