Grande trasferta europea, nei giorni scorsi, per l’HF Lorenzoni Bra, grande protagonista a Vienna, che ha accolto le braidesi approntando per la competizione Europea di Coppa un sintetico blu e rosa nuovissimo nello storico Club dell HTC inserito nello splendido Prater di Vienna.
Il fitto di verde dello splendido parco ha potuto solo in parte mitigare il grande caldo di oltre i 30 gradi che ci ha accompagnato nelle 4 gare effettuate in 4 giorni.
Nel girone A le due italiane Lorenzoni e Amsicora con le 2 austriache HTC e Arminen.
Nell’altro girone le lituane dello Zuvedra, le gallesi dello Swansea e di Cardiff insieme con il S.Germain di Parigi.
La comitiva italiana partiva priva della maturanda Francesca Fabro e di Lisa Di Blasi che venivano rimpiazzate da Aurora Micheli, fresca di stage di studio ed hockeistico in Germania e la promettente giovanissima Ilaria Mileto difensore del vivaio.
La prima gara vedeva una di fronte all’altra le due italiane, in uno scontro in cui le braidesi, ormai in soggezione psicologica nei confronti delle amsicorine quest’anno rinforzate da grandi acquisti, hanno dovuto piegarsi con un risultato di 2 a 4. La seconda gara è stata vinta per 5 a 1 con doppietta di Vyhanyaylo e una rete ciascuna Huertas, Davidenko ed Oberto.
La terza gara contro le padrone di casa si prospettava più difficile e condizionata dalla tensione di ottenere risultato per entrare tra le prime quattro ed in virtù di ciò ambire alla promozione in challenge 1. Gara terminata 4 a 3 con 2 zampate su corto di Raquel Huertas e con reti di Savenko, rientrata in Coppa dopo una fastidiosa lesione muscolare che non le aveva permesso di concludere il campionato e di Alessia Anania.
Negli incroci del girone finale ci toccava lo Swansea che aveva liquidato il S.Germain, il Cardiff e le lituane grazie ad un gioco ordinato e molto fisico.
Le ragazze di Lali Rivero scendono in campo però determinate a giocare con ordine, ma con decisione soprattutto per compensare l’assenza di Nataija Davidenko infortunatasi il giorno prima. Bra va subito in vantaggio grazie alla rete di Stefy Tosco che poi dovrà abbandonare il campo per un incidente di gioco. Nel secondo quarto una sfortunata deviazione su corner corto porta al pareggio delle gallesi.
Ultimo quarto al cardiopalma dove si alternavano gli attacchi dall’una e dall’altra parte con occasioni mancate di un soffio da una più continua Giulia Oberto, ma anche dall’attacco avversario.
Ottima la tenuta del portiere Sara Sorial della difesa orchestrata da Elena Carletti e Simona Berrino e soprattutto dall’ex olimpionica Huertas capace di dare ordine e filtro all’incursioni avversarie ben coadiuvata a centrocampo da Iryna Vyhanyaylo.
Il goal in spizzo di Zhanna Savenko dava la gioia della vittoria e permette la salita al Challenge 1 del prossimo anno insieme alle connazionali dell’Amsicora.