Si è chiuso con un sesto posto finale ed un pizzico di amarezza l’Europeo Conifa, riservato alle nazioni non riconosciute, per la Padania Football Association, che rappresenta gli stati del Nord Italia in questa manifestazione del tutto particolare.
L’evento, da sempre caratteristico, si è svolto quest’anno in Artassia, regione non riconosciuta dell’Azerbaijan, con i ragazzi allenati da mister Arturo Merlo che erano partiti con ben altre aspettative, pagando poi la lunghezza del viaggio per raggiungere la sede della manifestazione (ventisei ore, ndr). Dopo il successo nel raggruppamento 5°-8° posto contro la Lapponia (4-0, reti di Colombo, Ravasi su rigore e Corno, autore di una doppietta) è infatti arrivato un ko contro i padroni di casa lo scorso 8 giugno.
Presente nella rosa padana anche Marco Garavelli, che nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Busca, in campo per quasi tutte le gare del torneo, nonostante un piccolo acciacco legato all’infortunio che lo aveva visto assente nelle ultime uscite stagionali della squadra di Zabena.
Entusiasta il centrocampista: “Un’esperienza fantastica, come sempre, con l’aggiunta in questa occasione di un pubblico fuori dal normale: ad ogni gara erano presenti tra le 5 e le 10 mila persone e, nella finale, addirittura ventimila. Molto bello, grazie ad un gruppo fantastico!”.
Con lui, tra gli altri, anche Marius Stankevicius, che i “nostalgici” del pallone ricorderanno con la maglia del Brescia di Roberto Baggio e Mazzone (oggi difensore del Crema) e Gianluca Rolandone, ex Bra, Benarzole e Virtus Mondovì tra le altre, che nell’ultima stagione ha vinto il campionato di Eccellenza in Sardegna con la Nuorese.