Sarebbe molto riduttivo definire “bar” il locale gestito da Alessandro Saglietti, perché vi si può fare un gustosissimo giro del mondo non soltanto per il caffè
Alessandro Saglietti è il titolare del Monviso Coffee Factory, una “chicca” che è riduttivo definire semplicemente bar. Piuttosto è un viaggio, un po’ come quello raccontato dalle belle fotografie appese alle pareti del locale e messe in esposizione da amici, chiamati anche a narrare le esperienze di vita, davanti a un buon caffe, o perché no, visto che siamo ad Alba, dinnazi a un buon bicchiere di vino.
«Ho sempre lavorato in caffetteria, i miei genitori avevano un bar, e io per un periodo ho lavorato all’estero, avendo la fortuna di assaporare questa corroborante bevanda in tante forme ed espressioni. Quando sono tornato mi si è palesata la possibilità di dar vita a questo ricercato locale ubicato in vicolo dell’Arco e non mi sono lasciato sfuggire l’occasione. Qui infatti presento il caffè in tutte le sue forme: dal tradizionalissimo epresso alle creme, senza dimenticare la caffetteria a filtro o i dessert coffee, minidelizie a base di Rocher, cocco o tiramisù. Mi dedico alle preparazioni un pochino diverse, sia come metodi di estrazione, sia nell’approccio alle tecniche di caffetteria internazionale. Adesso che arriverà il bel tempo ho in mente l’estrazione del caffè a freddo, ma non dimentico altre novità come l’estrazione con il Chemex».
E poi ci sono le specialità bekery…
«Esatto. Ai tradizionali croissant o torte artigianali ho aggiunto una buona selezione di piccola pasticceria che contempla bontà firmate Massasso, così come specificità di laboratori dolciari di Modica o di Villar Perosa. Una novità, se vogliamo internazionale, di questi giorni, sono i pancake, ma non mancano anche ricche varietà di toast e panini per la pausa pranzo, gustabili nel piccolo e appartato cortiletto interno oppure lungo il soleggiato vicolo».