Giovedì 13 giugno, la Sala Vercellotti dell’ATL del Cuneese ha ospitato la presentazione del progetto “Valle Stura plastic free” promosso da Valle Stura Experience.
L’iniziativa green ambisce all’eliminazione della plastica nelle strutture ricettive e di ristorazione di montagna, agendo in primis contro l’uso di imballaggi per le bevande. La soluzione proposta dal progetto prevede l’utilizzo di borracce in sostituzione delle bottigliette usa e getta: gli esercenti aderenti proporranno a turisti e visitatori l’acquisto simbolico di una borraccia logata Ferrino/Valle Stura Experience, consentendo all’utente di rifocillarsi utilizzando specifici erogatori di acqua gasata e non e, perchè no? direttamente alle fonti d’acqua alpine.
“Le rivoluzioni, quelle che cambiano davvero la realtà, possono partire dai piccoli gesti. – ha dichiarato Silvia Bongiovanni, l’anima organizzatrice del consorzio Valle Stura Experience – Per questo come Consorzio sposiamo e sosteniamo con forza questa iniziativa nata da Luca Galfrè del Rifugio Paraloup e Katy Tomatis del Rifugio Malivern”. “Da anni, come singole imprese – ha affermato il Presidente del Consorzio Maurizio Magnetto – e come individui che amano la montagna ci interroghiamo, in Valle Stura, su come salvaguardare al meglio l’ambiente nel quale viviamo e lavoriamo. Oggi arriva una risposta concreta, semplice quanto dirompente. La plastica ha cambiato le nostre abitudini, forse le ha anche migliorate, ma è in tutta evidenza un problema tale da mettere a repentaglio l’equilibrio del nostro ecosistema. La proposta di alcune aziende della Valle Stura è quella di cambiare le abitudini e, per farlo, ha lanciato l’idea di abbandonare le bottigliette di plastica per la vendita dell’acqua ed “adottare” una borraccia riutilizzabile, marchiata Ferrino / Valle Stura Experience. È sufficiente sostituire la bottiglietta di plastica con una borraccia per risolvere il problema ambientale? Certo che no, ma questa piccola scelta suggerisce che ognuno di noi può fare qualcosa in questa direzione. Siamo diventati tutti un po’ Greta Thunberg, finalmente. Speriamo solo che non sia troppo tardi”.
“L’ATL del Cuneese apprezza particolarmente il progetto Valle Stura plastic free” – ha commentato Mauro Bernardi, Presidente dell’ATL del Cuneese. “Speriamo di poter replicare l’iniziativa in tutte le nostre vallate alpine e di aumentare la sensibilità di turisti e residenti nei confronti della tutela dell’ambiente, per un turismo sostenibile e rispettoso del patrimonio naturalistico che ci circonda.”