In casa Skatch Boves si respira un’aria di festa per il meraviglioso risultato che i ragazzi di coach Melis hanno conseguito con la conquista del primo posto nel girone “A” del campionato regionale U12 baseball .
Con le vittorie contro Fossano (10 – 3 in gara 1 e 15 – 14 in gara 2 dopo 2 extra-inning), nell’ultima giornata di regular season che si è giocata mercoledì 12 giugno, la società bovesana ha conquistato il diritto a partecipare alla finale regionale, che si disputerà sabato 15 giugno presso lo stadio “Comunale” di via passo Buole a Torino contro il Vercelli (vincitore del girone “B” Piemontese) in una finalissima che metterà di fronte le due migliori realtà piemontesi della categoria. La sfida determinerà il campione regionale, mentre l’accesso diretto alle finali nazionali (in programma dal 31 agosto) è già stato ottenuto da entrambe le formazioni in quanto il Piemonte ha diritto a due squadre presenti alle fasi finali del campionato U12 baseball.
“Dopo una entusiasmante stagione fatta di duro lavoro sul campo e ottime prestazioni in gara la squadra biancorossa è andata ben oltre l’intento che si era prefissata all’inizio del campionato – commenta il presidente Ilario Zuin -, tutta la squadra ha preso man mano consapevolezza dei propri mezzi e ha dimostrato che con il lavoro sodo i risultati sono reali e tangibili. I ragazzi si sono dimostrati un vero gruppo, capace di far fronte alle difficoltà, e hanno fatto l’impossibile per portare a casa questo risultato che rappresenta un segno palpabile del lavoro che la società bovesana sta effettuando sul settore giovanile”.
“Abbiamo fatto un campionato straordinario – dichiara il coach Gianni Melis -, anche se è stato per certi versi una sorpresa. Siamo stati più bravi nel gioco e nella tecnica pur non avendo un girone facile, visto che abbiamo dato vita ad un entusiasmante duello a distanza fino alla fine del campionato con la forte squadra torinese dei Grizzlies TO48. L’obiettivo iniziale era quello di portare avanti l’ottimo lavoro invernale, culminato con la conquista della final four della Western League, e di migliorare la tecnica, la disciplina, e l’adattamento al gioco dei nostri ragazzi, senza però tralasciare il divertimento, il rispetto degli avversari e la gioia di stare in campo, con l’obbiettivo primario di creare sempre il miglior ambiente formativo per i ragazzi…. di certo non pensavamo di vincere il girone (ottenendo ben 19 vittorie su un totale di 20 incontri) e di qualificarci per le finali nazionali, anche a fronte di una rivoluzione importante nella rosa. Non da meno essenziale è stato il ruolo dei genitori dei nostri ragazzi, figure indispensabili e insostituibili per la pazienza e disponibilità nell’accompagnare, aspettare e riprendere i figli dal campo d’allenamento, alle partite e nelle trasferte, riuscendo a concordare i tempi da dedicare allo studio e ai compiti e, non ultimo, con la presenza stimolante (ma non ossessiva rispetto al risultato) e di supporto alla vita sportiva dei propri figli, mettendo le basi per una sana e gratificante crescita personale”.
Un aspetto importante della performance dei biancorossi sono i numeri che hanno espresso sul campo, evidenziando una buona potenza nel box di battuta, con 165 punti realizzati e una discreta fase difensiva con 62 punti subiti in 20 gare disputate.
Numeri in crescita anche nelle adesioni al progetto sportivo da parte di nuovi ragazzi e ragazze che si stanno avvicinando al gioco del baseball grazie al buon lavoro che i tecnici della formazione bovesana hanno compiuto presso gli istituti scolastici della zona, con un programma di conoscenza del gioco che sta dando concrete speranze per il futuro.
I giovanissimi atleti U12 della compagine bianco rossa sono:
Elias Pessione, Enrico Malgioglio, Francesco Giordanengo, Francesco Meinero, Gabriele Martini, Giacomo Boarino, Harbaaj Gill Singh, Matteo Ariaudo, Marco Baudino, Samuele Giubergia, Riccardo Giraudi, Romeo Bovolo e Tommaso Cavallo.
Manager: Gianni Melis
Pitching coaches: Ramon Rodriguez
Dirigente accompagnatore: Mauro Pessione
Team Manager: Tiziana Allinio