“Cheese è diventato un bene comune per tutti noi, un elemento identitario per i cittadini braidesi, ma non solo. Ci vediamo a Cheese è uno dei saluti più frequenti che ricevo in giro per il Mondo” così Carlo Petrini, presidente di Slow Food, nel suo intervento che ha chiuso la conferenza stampa di presentazione, ufficiale, di Cheese svoltasi questa sera al Teatro Politeama “Boglione” di piazza Carlo Alberto.
La più importante kermesse, internazionale, incentrata sui formaggi a latte crudo e sui latticini, è in programma a Bra dal 20 al 23 settembre prossimo.
300 mila passaggi stimati e il 50% di stranieri negli eventi su prenotazione, nell’edizione 2017. Quella del 2019, la dodicesima, verterà sul “Naturale è possibile”: la biodiversità invisibile fatta di batteri, enzimi e lieviti, sotto attacco dall’utilizzo diffuso di colture selezionate dall’industria.
Al centro dell’attenzione, i produttori “fermier”: piccolissime aziende agricole a chilometro zero sotto tutti gli aspetti. Cheese sarà organizzata dal Comune della Zizzola e da Slow Food, con il supporto della Regione Piemonte e di numerosi “official partner”.
Introdotti da Carla Coccolo, si sono avvicendati sul palco: il sindaco di Bra Gianni Fogliato, il vice-presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, il consigliere di amministrazione della CrBra Carlo Porro, il professore dell’Università di Torino Andrea Cavallero, per il presidio Slow Food Macagn Emanuela Cerutti, il vice-presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano Guglielmo Garagnani, per il Comitato Esecutivo di Slow Food Italia Silvia De Paulis e, in chiusura, “Carlin Petrini”.