Nel fine settimana (sabato 29 e domenica 30 giugno) si celebrano 40 anni di Parco a Vernante con l’avvio di una rassegna di eventi inaugurata dallo scrittore Daniele Zovi e dalla Festa dei Margari.
Per tutta l’estate 2019 le Aree protette Alpi Marittime in collaborazione con il Comune, i titolari delle attività di Palanfrè e Vernante promuoveranno momenti per ricordare l’inizio della protezione della natura in Valle Vermenagna. Una tutela cominciata con l’istituzione della Riserva naturale del Bosco e dei laghi di Palanfrè e proseguita, dal 1995, con il Parco delle Alpi Marittime.
Negli anni, con il concorso dei vari enti territoriali e l’impegno di privati, protezione della natura, sviluppo sostenibile e turistico sono andati di pari passo. Anche per questo la borgata, inizialmente abitata solo stagionalmente ha visto in questi quarant’anni una completa riqualificazione, l’insediamento permanente di famiglie, alcune con bambini, e attività economiche. Un risultato eccezionale in tempi di esodo dalla montagna.
Ancora una volta, come nei tempi antichi, è stato un patto tra Uomo e Natura a garantire la sopravvivenza di Palanfrè. Infatti, senza lo scudo offerto dai faggi saldi e possenti insediati a monte delle case, il borgo, da cui la riserva ereditò il nome, sarebbe stato cancellato dal passaggio della valanga proveniente dai pendii del Monte Colombo. Allo stesso modo, la faggeta nella sua singolare e suggestiva fisionomia se non avesse dovuto difendere le centinaia di abitanti di inizio Novecento sarebbe stata trasformata in un ceduo simile ai tanti che ricoprono i versanti delle vallate alpine.
Di boschi “banditi” (in cui è vietato il taglio di alberi), come quello di Palanfrè, e di tanti altri, sabato 29 giugno, alle ore 17, si parlerà al Centro di visita del Parco, a Vernante, con lo scrittore veneto Daniele Zovi che presenterà “Alberi sapienti e antiche foreste. Come guardare, ascoltare e avere cura del bosco”.
Il libro, edito da Utet, è ricco di aneddoti, storie di piante, di semi, di animali e sentimenti perché “Se si sta dentro un bosco e ci si pone in posizione di ascolto – scrive Zovi – prima o poi si avverte o s’intuisce la presenza di un flusso di energia che circola tra i rami, le foglie, le radici”. Un’esperienza che si potrà provare domenica 30, durante la passeggiata a Palanfrè (gratuita; appuntamento ore 9.45) con Zovi e i guardiaparco sul sentiero del bosco di faggio.
Al termine dei due eventi, prima iniziativa della rassegna Scrittori in montagna CamminaLibri con il sostegno di Fondazione Crc, ai partecipanti, sarà offerto in degustazione il nuovo formaggio vaccino “Il quarantino” celebrativo dell’anniversario e prodotto dall’azienda agricola L’Isola di Palanfrè.
Nel fine settimana in alta Val Grande ci saranno anche momenti musicali: sabato, alle 21, al rifugio L’Arbergh, il concerto “Musica senza confini” del gruppo folk Saber Système, mentre domenica pomeriggio (ore 15.30) si esibiranno i 10Piasent. Le celebrazioni del 40° del Parco a Vernante proseguiranno sino al 28 settembre con due mostre, escursioni, eventi gastronomici e incontri.
c.s.