Dopo il gustoso antipasto servito da Eddie Vedder, è iniziata ufficialmente ieri sera la maratona di Collisioni che sino a domenica porterà grande musica internazionale e incontri di prestigio all’ombra del castello di Barolo.
“Padrino” dell’edizione 2019 del celebre AgriRock festival è stato l’ex Oasis Liam Gallagher che, lasciate momentaneamete da parte le annose diatribe con il fratello Noel, si è lanciato nell’unica data italiana del suo tour solista, e la risposta del pubblico è stata da copione: sold out e piazza Colbert piena a dare un ulteriore tocco di suggestione al festival.
Gallagher, dal canto suo, messa da parte l’esperienza post Oasis dei Beady Eye, si è lanciato nella carriera in solitaria con il disco“As You Were” capace di balzare al primo posto nella classifica Uk degli album più venduti.
Un concerto dall’evidente taglio rock’n’roll, come campeggia nella scenografia sul palco, ed infatti dopo l’apertura affidata a “Rock’n’Roll Star” si parte in un viaggio energico zigzagando tra brani della carriera solista del “nostro” come “Wall Of Glass”, “Bold” e “Greedy Soul”, ad altri pescati per la gioia dei presenti dalla discografia dei suoi Oasis, con brani mitici come “Morning Glory”, “Wonderwall” e “Supersonic”.
In apertura, gradita sorpresa, Nic Cester, cantautore australiano noto per aver dato vita con il fratello Chris la garage band Jet capace di conquistare le classifiche con il singolo “Are You Gonna Be My Girl”, riproposto anche a Barolo insieme a brani estratti dalla carriera solista di Cester.
Prossimo appuntamento domani sera con un originale quartetto composto da Carl Brave e Rkomi a “sfidare” Max Gazzè e Daniele Silvestri.
La fotogallery del concerto di Nic Cester, negli scatti di Alice Ferrero Image per Ideawebtv.it
La fotogallery del concerto di Liam Gallagher, negli scatti di Alice Ferrero Image per Ideawebtv.it
Un estratto del concerto di Liam Gallagher nel Video di Ideawebtv.it