Movimento, colore e leggerezza, così può essere descritta la ceramica dell’artista olandese Cecil Kemperink, inaugurata questo pomeriggio presso il Museo della Ceramica di Mondovì alla presenza della direttrice museale Christiana Fissore, dell’Assessore alla cultura Luca Olivieri e di Elda Lombardi di Fondazione CRC.
Le opere esposte nelle sale museali sono state realizzate appositamente per il monregalese, nelle tre settimane in cui l’artista è stata ospite in città. «Ho creato un’opera che si chiama ‘Diario’, che racchiude tutti i colori e le emozioni della mia permanenza qui» – ha spiegato Cecil Kemperink. L’artista ha lavorato a Mondovì nell’ambito del progetto, promosso dalla Fondazione del Museo della Ceramica, ‘Artist in Residence’, realizzato grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo e Fondazione CRC, con il patrocinio della Città di Mondovì.
Una passione, la sua, che si sviluppa in adolescenza, attraverso la danza, ed è proprio questa disciplina che la porta a studiare con più attenzione le forme e i movimenti, che possono essere facilmente rintracciabili nelle maglie delle sue creazioni.
«A differenza di ciò che uno potrebbe pensare queste opere non sono così fragili, se le si maneggia con cura» – racconta l’artista – «Lavoro a mano e realizzare delle maglie ha un grande senso simbolico, sono dei cerchi perfetti, devono trasmettere le emozioni della vita, per questo ho deciso di muovere le mie creazioni, perché la vita è un mutamento costante».
La mostra sarà visitabile fino al 29 settembre.
Nella video intervista che segue l’artista si racconta ai nostri microfoni: