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Dopo aver assistito impotenti alla mancata iscrizione al campionato di serie D, I Fedelissimi del Cuneo Calcio ora si rimboccano le maniche (come hanno sempre fatto) e provano a dare il loro contributo per provare a ripartire, restituendo la dignità che merita ad una società ultracentenaria macchiata da una delle pagine più buie della propria storia.
Nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 15 luglio, i tifosi si sono incontrati per decidere come muoversi. Per prima cosa è stato contattato il sindaco Federico Borgna, con il quale a breve verrà fissato un incontro. Inoltre sono state pianificate alcune iniziative da mettere in piedi nei prossimi giorni, probabilmente durante l’Illuminata, per richiamare l’attenzione dei cuneesi sulla vicenda, cercando di far capire loro che c’è il rischio concreto di perdere la squadra di calcio della propria città.
Intanto il sindaco Borgna ha commentato così questo triste epilogo: “Purtroppo era nell’aria. Quello che è accaduto quest’anno, con una gestione disastrosa, ha danneggiato la storia della società e del territorio. Nei giorni precedenti alla scadenza per presentare le garanzie per l’iscrizione abbiamo provato a contattare la dirigenza, ma non è stato possibile. Adesso l’obiettivo è quello di trovare il modo per ripartire”.
