Le storie hanno le gambe, viaggiano di qua e di là delle Alpi, a spasso nel territorio occitano. Si spostano i galli magici, i lupi sdentati, gli asini che nascondono principi; i servanot si rintanano nelle valli, le masche ti spaventano dietro una curva del sentiero…
Al via i primi appuntamenti di Storie d’Oc, l’iniziativa, promossa dall’Unione Montana Valle Stura in collaborazione con i comuni della Valle che propone laboratori di lettura ad alta voce e narrazione dalle tradizioni orali dell’Occitania, rivolti ai bambini tra i 4 e i 9 anni e curati da Caterina Ramonda, bibliotecaria, esperta di letteratura per l’infanzia, che si occupa anche di ricerca intorno alla sua lingua, l’occitano, alle sue tradizioni orali e scritte.
Queste le date e i comuni coinvolti a inizio agosto:
Argentera (fraz. Bersezio, piazzetta Municipio, Via Maestra n.44): venerdì 2 agosto, ore 17.00
Pietraporzio (Crusà, piazza M. Bertone): sabato 3 agosto, ore 17.00
Valloriate (Museo della guerra e della resistenza, piazza Berardengo 1/a): domenica 4 agosto ore 17.00
Nel mese di settembre le Storie d’Oc faranno invece tappa a Sambuco (07/09) e a Rittana (08/09).
Ingresso libero sino ad esaurimento posti.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività culturali del progetto “Parlen noùostro lengo – Parliamo la nostra lingua” – finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la tutela delle minoranze linguistiche storiche (Legge 482/1999).
cs