Riceviamo da Maria Boccardo, studente del terzo anno del Classico Liceo Bodoni di Saluzzo, un’interessante testimonianza sul progetto di alternanza scuola lavoro che consente agli studenti di affrontare un primo approccio con il mondo del lavoro.
Di seguito la lettera giunta in redazione:
Mi chiamo Maria Boccardo e ho appena terminato il terzo anno del liceo classico G.B. Bodoni.
Come previsto dalla legge italiana quest’estate ho svolto alcune ore di alternanza scuola lavoro in una struttura selezionata da me oppure dal mio istituto: io sono stata mandata da quest’ultimo alla casa di riposo di Bagnolo. Le mansioni assegnatemi erano quelle di ufficio, affiancata da una segretaria, e quelle di animazione per gli ospiti. Ciò che più mi ha fatto apprezzare questa esperienza è stata proprio la diversità di questi due compiti. In ufficio ho avuto la possibilità di apprendere il funzionamento di una struttura come questa, soprattutto dal lato economico avendo a che fare con mandati, reversali, estratti conto e siti di contabilità. Ho imparato molto e colgo l’occasione per ringraziare nuovamente quelle persone che hanno avuto pazienza e impegno nell’introdurmi e accompagnarmi durante questo percorso nonostante la mia iniziale difficoltà ad ambientarmi. La parte che mi è piaciuta di più, però, è stata quella di animazione. Le ore trascorse con gli anziani hanno arricchito molto il mio aspetto umano e mi hanno portata a riflettere su molti argomenti come quello del tempo.
Per me era impossibile non sorridere appena entravo nei vari reparti per la felicità che mi procurava il pensiero di fare qualcosa di buono per qualcun altro, di portare con qualche parola, battuta o sorriso un po’ di gioia a persone che ne hanno bisogno.
Penso che queste due settimane mi abbiano aiutato molto a capire come funziona il mondo del lavoro e a crescere a livello personale e auguro a tutti uno stage ricco come il mio.
Maria Boccardo
I Classico
Liceo Bodoni – Saluzzo