La festa dei pastori alla Balma è una tradizione che ricorre da oltre 100 anni la prima domenica di agosto.
I pastori e i margari, fieri e silenziosi, custodi dei pascoli montani, con la sola compagnia dei loro animali, affrontano con caparbietà la natura inesorabile che li mette a dura prova con freddo, forti temporali, grandine, calura, siccità…. Il termine “balma”, in gergo antico, significa proprio “riparo sotto la roccia” e veniva utilizzato dai pastori fin da epoche preistoriche.
La Colla della Balma, quasi a duemila metri, alle pendici del Mondolé, ospiterà una formula rinnovata della “Festa dei Pastori” sabato 3 e domenica 4 agosto. L’Associazione Culturale Geronimo Carbonò e l’Associazione Margari della Balma, in collaborazione con l’Unione Montana Mondolè, la Fondazione CRC e con il patrocinio del Comune di Frabosa Sottana, hanno preparato un programma molto fitto e vario in modo da attirare e soddisfare l’interesse di un pubblico più ampio, e nello stesso tempo portare l’attenzione sulle tradizioni del passato.
I festeggiamenti partiranno sabato 3 agosto con una serata musicale dedicata ai giovani, alla consolle allestita in alta quota ci sarà Dj Jerry. La festa domenicale inizierà alle 10.30 con l’esibizione di balli occitani del gruppo Folkloristico Artusin, alle 11.30 si terrà un convegno dal titolo “L’epica dei Pastori” dove interverranno: il Decano dei Margari della Balma, lo scrittore di montagna Paolo Cognetti (vincitore del premio Strega 2007), il regista e documentarista Alessandro Ingaria, le autorità locali e i pastori della zona.
Grandi protagonisti del pomeriggio saranno gli artisti del famoso gruppo LOU SERIOL, con il concerto gratuito a partire dalle 14.30.
In entrambe le giornate sarà possibile pernottare e mangiare presso il Rifugio Balma della famiglia Allegro oppure presso il rifugio Merlo degli Alpini di Villanova Mondovì (per l’occasione la cucina sarà curata dalla Trattoria Breolungi).
Gli organizzatori consigliano, al fine di godersi una bella giornata in montagna e per rispettare l’ambiente, di lasciare “a valle” le auto e di salire alla Balma facendo una corroborante escursione, oppure usufruendo delle seggiovie da Prato Nevoso o da Artesina.
Non resta che raggiungere la Balma sabato 3 e domenica 4 agosto e seguire il suggerimento di Adriano Celentano che, in un suo celebre componimento, canta “Una festa sui prati, una bella compagnia, panini e vino e un sacco di risate, e luminosi sguardi di ragazze innamorate…”