Domenica 1 settembre a Limone Piemonte si festeggiano i 60 anni di sacerdozio di don Romano Fiandra con una Messa speciale presieduta dal vescovo di Cuneo monsignor Piero Delbosco.
La funzione, concelebrata da Don Romano Fiandra insieme al parroco don Elio Dotto e al viceparroco don Bartolomeo, avrà inizio alle 11.15 nella Chiesa parrocchiale di San Pietro in vincoli, e verrà seguita da un pranzo conviviale presso il Centro Incontro (info e prenotazioni: 0171/926526).
Parroco a Limone dal 1982 al 2015, ora emerito, Don Romano Fiandra nacque nel 1936 a Pietraporzio, in Valle Stura, primo di tre figli. A nove anni fece il suo ingresso al seminario minore di Cuneo e nel 1959 divenne sacerdote, consacrato con l’imposizione delle mani da parte dell’allora vescovo di Cuneo monsignor Guido Tonetti.
Per 23 anni ricoprì diversi incarichi come viceparroco in varie comunità (Vinadio, Regina Pacis di Fontanelle, chiesa di Santa Maria di Cuneo, San Pietro di Monterosso Grana), e per otto anni fu anche professore al liceo artistico Ego Bianchi del capoluogo.
Nel 1982 fu nominato parroco di Limone Piemonte, ufficio che mantenne per 33 anni, ed ora continua a collaborare con varie parrocchie, in particolare Roaschia di cui è attualmente amministratore. A Limone ha portato a termine i lavori della chiesa del Convento, dove ha raccolto alcune preziose opere artistiche, ha restaurato la chiesa di San Pietro in vincoli, dotandola anche di un importante organo a canne, ha costruito la casa di riposo Santo Spirito, ora gestita da un ente autonomo di cui è Presidente.
Inoltre, da grande appassionato di libri antichi, ha raccolto nella casa canonica una collezione di scritti antichi e rari, pubblicando lui stesso testi di storia locale, come un’importante edizione degli statuti di Limone del 1550.
Anche per questi meriti, è stato insignito nel 2006 del Cavalierato dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e nel 2009 il consiglio comunale l’ha nominato cittadino onorario di Limone Piemonte.
“Siamo tutti grati a don Romano per l’importante ruolo svolto nella comunità limonese, come guida spirituale e come uomo di grande cultura – commenta il sindaco di Limone Massimo Riberi –. In questa occasione speciale l’amministrazione e la cittadinanza si uniscono nel ringraziare questo grande parroco, capace di stimolare e spronare i cuori e le coscienze della gente, che con la sua opera ha contribuito a valorizzare il patrimonio storico e a potenziare i servizi sociali del nostro paese”.
Sempre domenica 1 settembre al Colle di Tenda si terrà il 5° anniversario del Gemellaggio del 22° Bataillon Chasseurs Alpin di Nizza con la Sezione Alpini di Mondovì. Ritrovo a mezzogiorno nel Piazzale del Ristorante Le Marmotte, a quota 1.870 metri. Alle 12.30 avrà inizio la sfilata, seguita dalla cerimonia dell’alzabandiera con le deposizione di corone al cippo commemorativo e i saluti delle autorità.
Inoltre, sabato 31 agosto e domenica 1 settembre il centro storico di Limone ospiterà dalle 9 alle 18 il Mercatino estivo, con opere artistiche, prodotti di artigianato e numerose proposte dell’enogastronomia locale.
c.s.