Dal 20 al 22 settembre nella cittadina pedemontana della Valle Maira si svolgerà per la settima edizione della mostra nazionale del cavallo di Marèns organizzata dall’ A.R.A Piemonte in collaborazione con l’Associazione italiana Allevatori di razza con il contributo del comune ed il sostegno organizzativo della pro loco locale.
La razza equina originaria dell’Ariege, dipartimento dei Pirenei francesi, da quasi quarant’anni è allevata in Italia; nel decennio scorso ha ottenuto il riconoscimento ufficiale dal Ministero dell’Agricoltura che ha istituito un apposito registro di razza.
Questo cavallo morello è diventato un simbolo dell’allevamento nelle vallate alpine cuneesi dove lo si vede pascolare liberamente in piccoli branchi dalla primavera all’autunno.
All’inizio del terzo millennio l’APA di Cuneo, siglando una specifica convenzione con il Ministero dell’Agricoltura francese, è diventato l’ente deputato alla gestione tecnico-selettiva del Meréns per tutto il territorio italiano; pertanto la stessa iniziò nel 2005 ad allestire una specifica rassegna nazionale di razza.
Nelle tre giornate sono previsti momenti di esame sia morfologico che attitudinale dove i soggetti partecipanti verranno esaminati per sesso e per fasce di età. La giuria internazionale, con i propri responsi, oltre ad individuare i soggetti più meritevoli e più rappresentativi, prenderà atto dell’evoluzione della razza indicandone gli indirizzi selettivi.
La partecipazione di un centinaio di soggetti ribadisce l’importanza della manifestazione che ormai è salita al vertice delle rassegne equine regionali. Oltre ai soggetti italiani, provenienti dal Piemonte, dalla Lombardia, dalla Liguria e dal Trentino Alto Adige è stata annunciata la presenza di alcuni cavalli provenienti d’oltr’ Alpe confermando anche quest’anno la valenza internazionale dell’appuntamento.
Proveniente dell’Alta Loira, il bravo allevatore Philippe Giband, già protagonista nelle edizioni del 2017-2018 anche quest’anno sarà presente sul ring di Pra Bunet, anticipandoci l’intenzione di partecipare allo spettacolo del sabato sera con un numero di attacco sportivo.
La giornata di venerdì sarà arricchita da un corso-convegno tecnico scientifico organizzato dall’ Ordine dei Veterinari della Provincia di Cuneo, dedicato espressamente al nostro cavallo dal titolo: “Il MERENS: UN CAVALLO EUROPEO”.
OBBIETTIVI DEL CORSO
“La realtà allevatoriale del Cavallo di razza Meréns è di ampia diffusione nella regione Piemonte ma anche in altre regioni italiane. Soggetto nato per il lavoro in montagna, oggi è a tutti gli effetti un cavallo sportivo dalle molteplici attitudini.
L’evento ha lo scopo di far conoscere la razza ai Colleghi Veterinari, affrontando gli aspetti legati alla selezione genetica, all’allevamento, all’addestramento ed anche ad aspetti pratici relativi alle emergenti malattie infettive degli equidi. Nonché alle problematiche del trasporto.
Le tematiche affrontate si ritengono di utile interesse anche per gli allevatori, per cui il convegno sarà rivolto anche alla loro partecipazione.”
Il programma prevede nella mattinata una parte teorica presso i locali del Cinema Iris (Piazza Martiri, 5), dove tra le 9 e le 13 saranno presentate tre relazioni.
– Il tecnico di razza più che un lavoro è una passione – relatrice la Dr.ssa Simonetta Riva (medico veterinario e tecnico della razza Meréns presso l’A.R.A Piemonte)
– Malattie emergenti negli equidi – relatori Dr.ssa Paola Coppo (medico veterinario libero professionista) e Dr. Claudio Enrici (medico veterinario dirigente ASL CN 1)
– Il trasporto degli equidi – relatore il Dr. Giovanni Belliardo (medico veterinario dirigente ASL CN 1 – area sanità animali)
Terminata la parte teorica, nel pomeriggio, sul ring di Pra Bunet, dalle 14 alle 17 si prevedono esercitazioni pratiche in campo con presentazione di vari soggetti di razza Meréns alla mano, montati e prove di attacco a cura degli Allevatori di razza, illustrato dalla Dr.ssa Simonetta Riva.
In sintesi il programma della mostra:
* Venerdì 20 arrivo degli animali sul campo di gara, verso la fine del pomeriggio è previsto l’arrivo della transumanza della Valle Varaita. Gli animali, discesi dagli alpeggi e raggruppati a Sampeyre saliranno prima al Colle Birrone, poi attraverso la strada dei Cannoni scenderanno sui sentieri di Roccabruna, annunciando festosi il loro passaggio con la sinfonia dei campanacci. Come da tradizione, alle ore 20 è previsto un momento conviviale con la cena degli allevatori, occasione per rincontrarsi e prendere gli ultimi accordi per le impegnative giornate successive.
* Sabato 21 è il giorno dedicato al concorso di morfologia; tutti i soggetti sfileranno singolarmente sul ring, verranno emessi i primi verdetti e premiati i 3 migliori soggetti delle singole categorie. Alla sera i momenti più spettacolari e più seguiti dal pubblico, a partire dalle 21 la suggestiva sfilata di una cinquantina di cavalli utilizzati sia a sella che all’attacco per le vie di Dronero con l’attraversamento del Ponte Medievale. Appena tornati sul campo di gara si darà inizio alle dimostrazioni di utilizzo, un vero spettacolo nel quale i Meréns daranno prova della loro proverbiale affidabilità unita a doti di innate polivalenza.
* Domenica 22 si prevede alle 9 del mattino una prova a sella dove i cavalieri si cimenteranno in un breve percorso di dressage. Al pomeriggio il gran finale inizierà alle 14 con una gincana in carrozze trainate da uno o più animali. Il binomio cavallo-cavalierie che riporterà i migliori risultati nelle prove combinate di sella ed attacco verrà assegnato il trofeo “GRAND PRIX MERÉNS 2019”, il premio più prestigioso della Rassegna. Si proseguirà con alcune dimostrazioni di utilizzo con le finali del concorso di razza da cui scaturiranno i 4 soggetti più rappresentati: il miglior stallone, la migliore fattrice ed i due giovani puledri più promettenti (un maschio ed una femmina). Alle 18 la manifestazione si concluderà con il sorteggio della ricca lotteria che assegna al fortunato vincitore un puledro di razza Meréns.